Giga gratis per tutti, la novità è sicuramente un bel dono, una notizia strepitosa che arriva per iniziare al meglio l’anno nuovo.
In Europa infatti sarà attivo il nuovo regolamento, questo a partire dal primo gennaio consentirà a tutti di godere di piani rinnovati che includono, in modo particolare, più giga. Una notizia sorprendente che è però molto interessante per tutti gli utenti.
Le tariffe sono state eliminate già nel 2017 per quanto riguarda l’UE, da quel momento è stata attivata una nuova normativa, che resterà in vigore fino al 2032. Questo sistema prevede la riduzione dei costi da un lato e l’aumento dei giga dall’altro. Tutti gli operatori telefonici sono tenuti ovviamente ad aderire.
Giga gratis: cosa cambia in tutta Europa
I nuovi massimali sono stati approvati già da molti come Tim, Iliad, Vodaone, ho, WindTre che hanno già voluto implementare questa condizione per i seguenti paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro (esclusa la repubblica Turca di Cipro del Nord), Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Guyana francese, La Reunion, Mayotte, Martinica), Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria.
Attenzione per il Regno Unito, quasi tutti gli operatori lo includono ancora nell’ambito Europa ma ovviamente la normativa potrebbe cambiare come le singole condizioni, quindi ci si può aspettare di tutto. Questo chiaramente aiuta chi viaggia ma anche tantissimi utenti che si trovano spesso a dover utilizzare i giga all’estero per vari motivi. Chiaramente questo almeno per quanto riguarda i Paesi che fanno parte dell’Europa. Al di fuori si applica ancora un’altra normativa, quindi va fatta attenzione, perché si rischia di pagare e anche un bel po’.
La relatrice Angelika Winzig ha dichiarato: “Roam-like-at-home è una storia di successo europeo senza precedenti. Mostra come tutti noi beneficiamo direttamente del mercato unico dell’Unione. Siamo riusciti a tagliare ulteriormente i costi e a migliorare la qualità del servizio per tutti i cittadini e le imprese europee, che in roaming potranno beneficiare della stessa qualità del servizio e la stessa velocità dei dati che hanno a casa. Non sarà più permesso rallentare deliberatamente la velocità dei dati. Allo stesso tempo, tagliando significativamente i massimali d’ingrosso, creiamo più equità e concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni. Con questo regolamento compiamo un altro passo importante verso un vero mercato unico digitale europeo, per un’Unione europea del futuro forte ed efficace”.