Un malware sul pc rischia di rubare tutti i dati, una situazione in cui potrebbero essere caduti tantissimi utenti senza saperlo.
Molti utenti non sanno quanto possa essere pericolosa un’estensione e quindi quanto possa rappresentare un rischio, un punto di accesso diretto al proprio sistema, un elemento di pericolo con gravi ripercussioni e danni che può generare il principio di un attacco. Così è stato infatti con queste estensioni che hanno causato problemi e ora si prova a correre ai ripari per sanare la situazione prima che sia tardi.
Per fortuna c’è una lista completa di quelli che sono gli elementi dannosi su cui bisogna intervenire a stretto giro, è un’azione richiesta di controllo e verifica da parte di tutti per capire se ci sono problematiche.
Malware sul pc: come evitare di essere infettati
Le estensioni che vengono aggiunte su Chrome sono sicuramente un elemento di allarme che potrebbe destare grande preoccupazione negli utenti. Ora c’è una lista di potenziali rischi quindi, se un utente ha una o più di queste estensioni, deve rimuoverle subito dal proprio dispositivo.
Tutte le estensioni che potrebbero essere compromesse sono:
- AI Assistant – ChatGPT e Gemini per Chrome: AI per Chrome basato su ChatGPT e Gemini.
- Bard AI Chat Extension: per chatbot AI di Google Bard.
- GPT 4 Summary with OpenAI: per generare riassunti utilizzando GPT-4.
- Search Copilot AI Assistant for Chrome: Assistente AI per le ricerche su Chrome.
- TinaMInd AI Assistant: assistente AI per Chrome.
- Wayin AI: AI per varie funzioni nel browser.
- VPNCity: VPN per la navigazione anonima.
- Internxt VPN: estensione VPN per la privacy online.
- Vindoz Flex Video Recorder: registratore video per il browser.
- VidHelper Video Downloader: per scaricare video dal web.
- Bookmark Favicon Changer: per personalizzare le icone per i segnalibri.
- Castorus: per la gestione dei segnalibri.
- Uvoice: Sembrerebbe un’estensione in grado di fornire un guadagno dalla risposta a sondaggi e altro.
- Reader Mode: per migliorare la leggibilità delle pagine web.
- Parrot Talks: estensione per la traduzione o la sintesi vocale.
- Primus: estensione multiuso.
Molti vanno ad aggiungere le estensioni di Chrome senza nemmeno sapere cosa sono e come gestirle ed è per questo che poi si generano facilmente problematiche anche severe a cui bisogna far fronte. Ovviamente è doveroso capire bene il problema in quanto si rischiano problemi sia con i dati e quindi l’identità ma anche con gli account connessi dal momento che oggi è tutto collegato e quindi un furto dati potrebbe portare a un problema molto gravoso anche di altro tipo.