Caricatori addio, puoi buttare tutti quelli che hai in casa perché non ti serviranno più, ne basterà anche uno solo.
Tutti in casa abbiamo caricatori di ogni tipo, diversi per ogni prodotto, questo vuol dire 11 mila tonnellate di rifiuti ogni anno, senza contare tutto quello che serve per poterli generare. Bloccare questo flusso vuol dire di fatto risparmiare 250 milioni di euro, nessuno potrebbe immaginarlo eppure si parla di cifre importanti. Quelli per le tastiere, per i telefoni, per il tablet, per le console, per le cuffie.
Nel 2020 sono stati venduti 420 milioni di dispositivi portatili, ecco dunque che l’UE ha deciso di imporre una norma che obbligherà tutti ad avere un solo caricabatterie uguale per tutto.
Addio ai caricabatterie diversi: uno uguale per tutto
Un solo caricatore per tutti e per tutto, questo chiarisce anche perché al momento gli smartphone sono in vendita ma senza caricatore. L’obiettivo è rendere tutto più leggero e veloce e sicuramente in questo modo è possibile.
Il relatore del Parlamento Alex Agius Saliba (S&D, MT) ha dichiarato: “Il caricabatteria comune sarà finalmente realtà in Europa. Abbiamo aspettato più di dieci anni per queste regole, finalmente possiamo lasciare al passato l’attuale pletora di caricabatterie. Questa legge a prova di futuro consente lo sviluppo di soluzioni di ricarica innovative e andrà a vantaggio di tutti, dai consumatori frustrati al nostro vulnerabile ambiente. Sono momenti difficili per la politica, ma abbiamo dimostrato che l’UE non ha esaurito le idee o le soluzioni per migliorare la vita di milioni di persone in Europa e per ispirare altre parti del mondo a seguirne l’esempio”.
“Abbiamo tutti in casa almeno tre caricabatteria per cellulari. Cercare il caricabatteria giusto, a casa o al lavoro, può essere piuttosto fastidioso. Per di più, questi caricatori equivalgono ogni anno a 11.000 tonnellate di rifiuti elettronici. Avere un caricatore adatto a molteplici dispositivi permetterà di risparmiare tempo e denaro e ci aiuterà a ridurre i rifiuti elettronici” ha detto Jozef Síkela, ministro dell’Industria e del commercio.
Un cambiamento netto che ovviamente preoccupa anche perché molti si chiedono come funzionerà il tutto, cosa bisogna aspettarsi e cosa vorrà dire tutto questo per le prossime generazioni. Al momento ovviamente chi ha un caricatore può continuare a usarlo ma chi acquista prodotti nuovi potrebbe ritrovarsi spiazzato, senza avere il caricatore come è sempre stato. In questo modo andrà a sfruttare quelli vecchi già in uso. Questa novità mira a cambiare tutto.