C’è qualcosa alla quale dobbiamo fare attenzione sempre, specialmente quando vediamo che sul nostro cellulare iniziano ad arrivare chiamate indesiderate.
Alcuni particolari numeri, che hanno altrettanti particolari prefissi, devono essere ben tenuti d’occhio non si tratta soltanto di chiamate indesiderate ma, ultimamente, anche di SMS che ci arrivano proprio da questi numeri.
Bastano pochi e semplici accorgimenti per proteggerei nostri dati personali da eventuali truffe, quanto anche per proteggere il credito residuo che abbiamo sul nostro cellulare. Vediamo insieme quali sono e di cosa stiamo parlando nel dettaglio.
Attenzione alla truffa del messaggio
La truffa è sempre dietro l’angolo e, per questo motivo, bisogna stare all’erta per ogni singola cosa. In questi ultimi tempi l’attenzione massima deve essere predisposta attorno a quelli che sono i dispositivi elettronici che utilizziamo, in particolar modo al cellulare. Sì, perché è proprio da lì che la truffa arriva e corre più veloce di quello che pensiamo.
Ultimamente, anche se sembra una tipologia un po’ in disuso, la truffa arriva via SMS. La domanda è: “Ma chi usa più gli SMS?”. Eppure, nonostante tutto, i truffatori giocano proprio su quello. Cosa contiene la truffa che cammina con i messaggi? Ogni singolo SMS contiene uno o più link allegati al suo interno.
Il destinatario viene indotto a cliccare su questi link falsi e, aprendosi, è invitato a fornire alcuni suoi dati sensibili o, anche, delle informazioni bancarie. C’è anche il caso i messaggi hanno allegati che possono contenere dei malware che infettano il dispositivo, consentendo ai malintenzionati di accedere a informazioni private.
I prefissi ai quali fare attenzione
Altra attenzione che dobbiamo avere è quella, oltre al fatto di non cliccare mai su questi link che arrivano via SMS, di osservare i prefissi dai quali vengono inviati i messaggi. Gli esperti di informatica ci invitano a fare attenzione a questi in particolare:
- +62: Indonesia
- +370: Lituania
- +223: Mali
- +84: Vietnam
- +60: Malesia
- +234: Nigeria
- +218: Libia
Il messaggio truffa che arriva, di solito, si apre con la frase “Comunicazione urgente”, rimandando al nome della banca, a una fattura non pagata o, comunque, a qualcosa che mette in allarme il destinatario he lo riceve che, immediatamente (se non riflette) è indotto ad aprire il messaggio, a cliccare sui link e a fornire i dati che gli vengono richiesti.
C’è un modo per potersi difendere? La prima cosa da fare è che, quando vediamo arrivare un messaggio sospetto sul nostro cellulare, non aprirlo assolutamente e cestinarlo. Segnalare, poi, il numero indicandolo come “spam”, di modo che anche la nostra compagnia telefonica lo possa riconoscere come tale.
In ultimo, ma non meno importante, non fornire mai dati personali o bancari che vengono richiesti tramite sms.