Stangata partite in TV, sarà un disastro: quando costerà con il nuovo anno

Ennesima stangata per i tifosi e per la possibilità di vedere le partite di calcio in tv con abbonamenti in aumento.

Il calcio in tv aveva subito già degli aumenti importanti, tanto da essere diventato per molti un vero e proprio lusso. Con i costi in aumento è praticamente difficile, se non impossibile, per molti riuscire a guardare lo sport a costi che siano fruibili effettivamente.

Nel tempo c’è stato un crescendo dei costi e sicuramente uno dei colpi maggiori agli utenti è stato dato dall’impossibilità effettiva di andare a dividere gli abbonamenti quindi di poter suddividere il relativo costo e così ammortizzare la spesa. Un po’ quello che si faceva anche per gli altri sistemi di streaming e che poi è venuto meno. Se però per lo streaming classico la spesa resta relativamente contenuta, a patto di non voler avere tanti schermi o di non fare tanti abbonamenti a piattaforme diverse, per lo sport e il calcio in particolare la situazione è decisamente più difficile.

Stangata partite in tv: vedere il calcio sarà praticamente impossibile

Quindi è chiaro che molti si sono trovati di fronte alla scelta, affrontare i costi impegnativi oppure disdire e optare per fruizioni diverse magari a casa di amici oppure al pub. Secondo lo studio condotto da Facile.it, prendendo in considerazione quelle che sono le tariffe attuali per vedere le partite, i tifosi possono arrivare a spendere anche 900 euro l’anno per quelle di campionato e Champions League, con i classici prodotti a rinnovo mensile.

Si tratta di offerte veramente impegnative. Queste sottoscrizioni, magari su base annua, garantiscono un risparmio che può arrivare a 648 euro ma che è comunque alto, senza considerare poi il vincolo dei 12 mesi. Un po’ di pende dalla squadra secondo il sito che compie l’analisi, ad esempio per Milan, Inter e Juventus si arriva a una spesa di 900 euro annui, per vedere il Napoli si arriva a poco più di 400 mentre per Roma e Lazio sui 600.

Ma in realtà la questione non è solo italiana, è uguale anche all’estero per Inghilterra si arriva quasi a 900 euro, per Germania e Francia poco meno, per la Spagna si raggiungono cifre assurde, i tifosi devono spendere 1300 euro. Sicuramente la lotta alla pirateria ha avuto il suo impatto, di contro è chiaro che le tariffe in aumento non aiutano e che chi non può permettersi queste cifre deve ripiegare su conoscenti con abbonamento oppure il classico e vecchio pub con le partite.

Sono cifre importanti e potrebbero ancora aumentare, senza considerare che gli abbonamenti streaming non si possono più dividere e quindi non c’è modo nemmeno di risparmiare sulla spesa finale.