Il telefono non prende? Corri a controllare il conto, ti hanno clonato la scheda

Capita di accendere il telefono o di rilevare all’improvviso l’assenza di rete. Molti pensano sia un caso ma non lo è affatto.

Sarà capitato a tutti almeno una volta di avere il telefono improvvisamente fuori uso, un tempo era sui modelli datati perché le schede sim – se il dispositivo era vecchiotto e aveva preso molti colpi – iniziava a spostarsi, il telefono non leggeva bene la sim e quindi dava il messaggio di errore.

Poi sono arrivati i problemi di rete degli operatori, rari, ma sicuramente possibili. Ora però c’è un’altra questione che sta riguardando gli utenti e che rischia di mettere in serio pericolo tutti, si tratta degli hacker che non solo hackerano appunto la Sim ma danno seguito a delle conseguenze inaspettate.

Telefono non prende: ti hanno rubato il numero

Molti potrebbero domandarsi quale sarebbe mai il beneficio di andare ad hackerare un numero di telefono. Invece c’è una strategia molto precisa e pericolosa. Tutto parte da alcuni malfunzionamenti che vengono riscontrati sulla SIM che inizia a non funzionare più correttamente. C’è qualcosa che non va, non è come dovrebbe. Poi un giorno si arriva alla fine, impossibile effettuare chiamate.

Questo tipo di raggiro si chiama “Sim swapping” e purtroppo è in crescita. Un attacco serio che non mette in pericolo solo il numero di telefono che è l’ultimo ad essere interessante per gli hacker ma bensì i dati che in esso sono contenuti. Di fatto con questa frode viene rubata completamente l’identità della vittima, il numero di telefono viene trasferito altrove e quindi l’hacker può sfruttare tutto quello che ne deriva, anche svuotando il conto.

Ma da cosa nasce questo sistema? Solitamente il principio è lo stesso dunque arriva o come attacco hacking vero e proprio o come phishing quindi email, messaggi e contenuti di vario tipo che possono contenere un link o altro fraudolento. L’utente clicca ed è la fine dei tempi.

Questo tipo di frode oggi non è molto famosa quindi sicuramente il primo passo è diffondere la notizia per dare a tutti maggiore conoscenza e consapevolezza al riguardo. Capire bene quali sono i margini della situazione, cosa cambia e cosa fare, è essenziale per scongiurare conseguenze disastrose. Purtroppo infatti i problemi sono dietro l’angolo e possono veramente generare danni non di poco conto quindi è bene tutelarsi senza cliccare, senza condividere dati e facendo sempre attenzione a qualunque messaggio, chiamata, SMS.