Il digitale terrestre cambia ancora e questa volta lo fa a favore degli utenti, che potranno godere di una maggiore scelta.
Se il 2024 ha visto una rapida trasformazione del modo di fare TV e anche di guardare la TV, attraverso un miglioramento netto sia in termini qualitativi che quantitativi, il 2025 è sicuramente l’anno di svolta per il digitale terrestre, che intanto prosegue con il suo ampliamento per lo switch-off totale allo standard DVB-T2.
Il passaggio è iniziato ad agosto e, da quel momento, ci sono state tutta una serie di variazioni che sono state soltanto positive per gli utenti, anche se, all’inizio, quando si sente parlare di un cambiamento tecnico, è lecito preoccuparsi di eventuali spese e di eventuali deficit tecnici che potrebbero portare a limitazioni improvvise.
Nuovo digitale terrestre: tutto gratis per gli utenti
Sicuramente uno dei fattori più interessanti del digitale terrestre è stato proprio l’ampliamento a 999 canali disponibili gratuitamente, offrendo all’utente finale la possibilità di guardare qualunque cosa e in qualunque momento, attingendo un po’ a quello che è lo stile dello streaming che negli ultimi anni si è ampiamente diffuso.
Nell’ottica di questa continua evoluzione, chiaramente, alcuni canali nascono, altri invece vengono eliminati e, soprattutto, è plausibile che ci siano delle modifiche strutturali. Durante gli aggiornamenti, alcuni canali tendono a slittare. Questi non sempre spariscono, ma vengono semplicemente spostati. Anche perché, oggi, con l’utilizzo dei MUX, c’è l’accorpamento di elementi diversi all’interno dello stesso segnale. Quindi, laddove vi sia una doppia frequenza, o meglio due canali che corrispondono a un unico elemento, è possibile che uno dei due slitti su un altro numero.
La numerazione è fondamentale ed è per questo che viene continuamente aggiornata. Tutti dovrebbero avere consapevolezza dei canali previsti, ma anche dell’organizzazione di questi, poiché, oltre ai canali principali, che si trovano tra Rai e Mediaset, ci sono tanti altri comparti dedicati all’intrattenimento per bambini, ai film che arrivano direttamente dal cinema, alle serie TV internazionali, ai canali dedicati alla storia e alla cultura.
Inoltre, ci sono tantissimi canali dedicati all’intrattenimento di ogni tipo, rivolgendosi anche a prodotti molto specifici che prima erano destinati solo a un certo tipo di televisione, come arredamento e immobili, cucina, auto e veicoli. Ci sono anche tanti canali dedicati allo sport, non solo al calcio, ma con un ampio panorama che offre una visione chiara a tutti, senza dover pagare nulla. Quindi ampia selta, per tutti e per ogni età.