Un nuovo sistema permetterà a tutti gli utenti di dire finalmente addio alle multe senza per questo compromettere la sicurezza stradale.
La tecnologia, infatti, può essere uno strumento prezioso e aiutare i guidatori a orientarsi meglio su quegli elementi di cui magari non hanno una perfetta conoscenza. In particolare, la novità riguarda Google Maps, un’applicazione che viene largamente utilizzata dagli utenti di tutto il mondo per scoprire come muoversi sia in auto che a piedi.
Grazie a un piccolo escamotage, è possibile attivare una nuova funzione molto interessante che consente di ricevere degli alert specifici, evitando così di ritrovarsi con multe salate e del tutto inaspettate.
Addio multe con Google Maps: così sai sempre tutto
Ovviamente, questi strumenti non devono essere letti come un’alternativa a una guida sicura, ma piuttosto come un’integrazione da utilizzare soprattutto quando si percorrono strade poco conosciute e di cui non si ha una perfetta conoscenza, in particolare riguardo agli attraversamenti o ai limiti di velocità.
Nello specifico, Google Maps mette a disposizione un sistema di segnalazione degli autovelox che permette di conoscere il limite di velocità massima in una determinata zona. Ci sono infatti strade in cui il limite di velocità può variare anche lungo un rettilineo, il che potrebbe confondere chi non ha una conoscenza pregressa di quella zona e si aspetta un limite diverso, ritrovandosi all’improvviso con una multa. Google Maps sopperisce a questa condizione e permette di ricevere una segnalazione quando ci si sta avvicinando a un nuovo limite di velocità e a un autovelox, evitando così una possibile multa.
Google Maps è pensato per operare in diversi paesi, quindi ha caratteristiche molto variegate che rispondono al codice della strada di ciascun paese. In Italia, il codice della strada regola in maniera attenta l’uso di strumenti che segnalano la presenza degli autovelox, in particolare come deve essere effettuata la segnalazione di questi dispositivi. Proprio di recente è cambiata la normativa, diventando più stringente anche in termini di posizionamento e notifica all’utente finale.
In realtà, però, secondo l’articolo 45 del Codice della strada, è vietata la produzione e la commercializzazione di dispositivi che, direttamente o indirettamente, segnalino la presenza di apparecchiature di rilevamento, pensate per identificare eventuali comportamenti di guida scorretti. Tuttavia, applicazioni come Google Maps sono perfettamente legali e tollerate, poiché forniscono informazioni preventive, segnalando zone di controllo, ma non per facilitare la guida in modo improprio. L’obiettivo è dare consapevolezza a chi non conosce una determinata strada, informandolo su come procedere in quella zona specifica.
La normativa è stata integrata ulteriormente nell’aprile del 2024 con le regole sull’uso degli autovelox in Italia, anche per quanto riguarda la loro validità nel contestare le multe. Gli utenti Android possono sfruttare anche l’applicazione TomTom AmiGO, che permette di attivare una serie di alert veri e propri con un semplice trucco. Una volta scaricata e installata l’applicazione sul dispositivo Android, basta abilitare i servizi di localizzazione e quelli essenziali, che consentono di ricevere notifiche e rimanere sempre informati, per mantenere una guida corretta e sicura, sia per sé che per gli altri.