Tra le assolute novità del digitale terrestre, c’è una che sicuramente farà felici tutti, in particolar modo i giovanissimi.
Dopo i cambiamenti nella numerazione e le numerose variazioni che si sono susseguite in questi mesi, a partire da agosto con il nuovo standard DVB-T2 (sostanzialmente il digitale terrestre di seconda generazione), c’è una notizia molto interessante che riguarda probabilmente non solo l’aggiunta di nuovi canali, ma anche la tipologia.
Il digitale terrestre ha portato un vero e proprio cambiamento nel modo di fare e di guardare la TV, poiché ha offerto una varietà che prima d’ora era pensabile solo per coloro che sottoscrivevano un abbonamento, rivolgendosi quindi a determinati prodotti a pagamento e godendo così della possibilità di spaziare in termini di qualità e quantità.
Digitale Terrestre, cambia tutto: canali esteri in arrivo
Oggi il digitale terrestre risponde alle esigenze di tutti con la sua varietà di canali e con l’alta definizione che riguarda non soltanto il comparto video, ma anche quello audio. Uno dei nodi principali, però, è la vera e propria svolta con l’arrivo dei canali che trasmettono segnali direttamente dall’estero, ovvero prodotti europei che saranno visibili anche in Italia.
È bene specificare, però, che non tutte le regioni potranno ricevere questo segnale, poiché tutto dipende dalla loro collocazione. Nello specifico, ci saranno France 24 e TV5 Monde e Euroop, che sono associati ai canali 75 e 77 del digitale terrestre. Questi canali avranno una programmazione estera dedicata e consentiranno di accedere a una vasta gamma di intrattenimento.
In particolare, i residenti in Valle d’Aosta potranno ricevere il segnale e quindi vederlo senza problemi. Tuttavia, anche altre regioni potrebbero riuscire ad avere il segnale, anche se con qualche limitazione o difficoltà.
Negli ultimi anni, la questione televisiva è stata largamente ampliata da un servizio sempre più variegato, pronto a offrire tantissimi spunti interessanti per tutti. La disponibilità di prodotti televisivi è ormai enorme, e il nodo di svolta che ha cambiato tutto è l’arrivo dei 999 canali. È sufficiente considerare anche le variazioni che hanno portato tutti i canali alla trasmissione in alta definizione e, soprattutto, la disponibilità di contenuti per ogni fascia d’età, generazione e tipo di interesse.
Oggi si trovano canali dedicati interamente alla cultura, alla storia, all’approfondimento, tantissimi canali per bambini con cartoni animati e film per la famiglia, classici hollywoodiani e grandi titoli italiani, film e telefilm dal mondo, addirittura canali esteri. Ci sono i canali classici in alta definizione, perché non possono mancare chiaramente Rai e Mediaset, oltre a decine e decine di canali dedicati alla radio, ad altri hobby e a piattaforme di vendita diretta televisiva. Tutto questo, che prima sembrava impensabile, sta invece diventando realtà.