Improvvisamente, alcuni modelli di iPhone risultano praticamente introvabili e questo sta suscitando un fenomeno molto particolare.
Nello specifico, a partire da fine dicembre, è accaduto qualcosa di veramente impensabile: alcuni prodotti largamente diffusi sono spariti sia dallo store online che dai negozi fisici, attirando l’attenzione degli utenti che hanno chiaramente notato la cosa e che hanno iniziato anche a domandarsi il motivo di quanto stesse accadendo.
La fine del 2024, quindi, ha portato una novità molto importante nel settore tecnologico, con un vero e proprio stravolgimento, ma moltissime persone non sanno perché e, in modo particolare, non riescono a capire se gli stessi iPhone di cui oggi sono dotati abbiano ancora un valore o meno.
iPhone introvabili, il curioso motivo
Come disposto dalla normativa europea, a partire dal 28 dicembre, con l’entrata in vigore della nuova direttiva, tutti i dispositivi elettronici che vengono venduti all’interno dei paesi membri, quindi all’interno della stessa Europa, devono possedere un unico caricabatteria universale, ovvero avere la porta USB-C.
La normativa è un passo importante perché ha consentito di fatto di standardizzare la tipologia di sistema da utilizzare per smartphone, tablet, computer portatili e qualunque altro dispositivo presente all’interno del comparto tecnologico, avendo così un solo sistema di ricarica. Questo è importante per ridurre gli scarti tecnologici, ma anche per limitare la produzione, evitando quindi di produrre ulteriore materiale che andrebbe poi smaltito nel tempo, e soprattutto evitando continui cambiamenti che possono incidere in maniera importante sui residui degli scarti presenti in seguito alla lavorazione.
Una delle aziende che, ovviamente, è stata colpita in maniera più importante da questa decisione è sicuramente Apple, poiché gli altri già utilizzavano, nella maggior parte dei casi, questi caricatori, tranne per i computer portatili, che sono quelli più interessati dal cambiamento. Con la nuova normativa, quindi, Apple è stata costretta a rimuovere dai negozi i modelli di iPhone che vantavano un ingresso differente da quello previsto dalla normativa. Infatti, Apple ha dotato i modelli più recenti, come il 15 e il 16, della nuova porta USB-C.
I modelli dal 14 a scendere, vantavano ancora la porta precedente, quindi di fatto sono stati ritirati dal mercato e sono stati bloccati per la vendita, sia online che offline. Apple ha ovviamente dovuto prendere questa decisione e quindi agire anche dal punto di vista commerciale. Gli utenti che hanno navigato online oppure sono andati in negozio non hanno sostanzialmente rintracciato nulla che fosse precedente al modello 14, destando una certa preoccupazione, poiché tantissimi ancora ce l’hanno e quindi si sono chiesti quale fosse ora la procedura da seguire.
Sicuramente, si tratta di una questione importante per il mercato, perché si è trattato comunque di togliere un modello relativamente recente come il 14, che moltissimi utenti hanno ancora e che non è poi così datato. Tuttavia, va ricordato che molto spesso, quando si tengono dei modelli particolari o unici, come ad esempio il primo iPhone, quello che potrebbe diventare l’ultimo iPhone con una porta differente nel tempo, questi potrebbero acquisire un valore importante e significativo, soprattutto per i collezionisti, e quindi da prodotto “da ritirare” potrebbero diventare addirittura oggetto super ricercato.