Molto spesso c’è il desiderio di bloccare qualcuno sui social, ma la preoccupazione che poi possa accorgersi che è stato limitato o eliminato.
La decisione può riguardare aspetti molto diversi, magari perché ci sono delle persone a cui non si vogliono far conoscere questioni personali, oppure semplicemente dopo una discussione o quando non c’è più rapporto con una persona e si decide di tagliarla fuori da aspetti del quotidiano.
La problematica principale è che molto spesso la persona che viene bloccata si rende conto di essere stata limitata e quindi non ha senso farlo, perché comunque ormai è palese a tutti quelle che sono le caratteristiche che di fatto contraddistinguono un contatto bloccato, che si tratti di WhatsApp, di Facebook o di qualunque altro sistema.
Come bloccare qualcuno senza che lo noti
In realtà però è possibile andare a bloccare qualcuno senza destare sospetti. La cosa fondamentale è seguire una serie di passaggi che consentono di farlo, ovviamente, andando a limitare la percezione e quindi facendo credere alla persona che si tratti comunque di essere ancora presenti tra i contatti personali.
È chiaro che nel momento in cui si tratta di una persona che si sente tutti i giorni, in quest’anno non avrà difficoltà a capire che ci sono delle questioni irrisolte e quindi che qualcosa è stato fatto di diverso. Per chi si sente sporadicamente, e quindi non ha la comprensione giornaliera delle cose, la situazione può essere diversa. Una tattica è quella di rimuovere prima i tag da foto, video e altro, così da non destare sospetti. Quindi magari una strategia è poco prima di andare a limitare la persona, quella in generale, di rimuovere i tag personali in modo da non avere problemi, magari rimuovendoli e poi inserirli subito dopo. Ovviamente bisogna fare attenzione a quelle che sono le pagine in comune oppure i gruppi, perché da lì potrebbe accorgersene.
Per garantire la discrezione, bisogna aggiornare le impostazioni della privacy, quindi fare attenzione a chi controlla i contenuti che sono condivisi, le impostazioni relative alla ricerca di email e numero di telefono, e poi chiaramente gestire la visibilità del profilo, che potrebbe apparire addirittura nei motori di ricerca esterni. Un dato di fatto che molti non conoscono è che, dopo aver sbloccato la persona, bisogna attendere 48 ore prima di bloccarla nuovamente. Questo perché qualcuno magari sblocca conoscenti o amici per poter sbirciare, ma poi pensa di poterli bloccare nuovamente. Invece, non è possibile.
Per andare a bloccare qualcuno, bisogna andare in alto a destra sulla foto del profilo, selezionare “Impostazioni” e “Privacy”, poi cliccare su “Centro sulla privacy”. Si aprirà una nuova schermata, sia per Facebook che per Instagram, che permette appunto di cliccare sulla voce “Bloccare qualcuno”. A questo punto basta selezionare il profilo e poi cliccare su “Blocca”. In alternativa, si può anche andare direttamente sul profilo della persona, ad esempio dall’applicazione, cercare il nome della persona all’interno della barra di ricerca, dal profilo andare sui tre puntini e quindi selezionare dal menu la voce “Blocca”.
Chi viene bloccato non riceve la notifica, quindi non sa di essere stato limitato. Inoltre, non tutti sanno che Facebook mette a disposizione degli utenti l’opzione “Prenditi una pausa”, che consente di limitare la visibilità dei contenuti per 30 giorni, quindi una sorta di sistema temporaneo.
Per sbloccare la persona, invece, bisogna andare sempre su “Impostazioni” e “Privacy”, poi su “Impostazioni”, dove a sinistra ci sono “Pubblica e visibilità”. Cliccare su “Bloccare qualcuno”, dove ci sono gli utenti bloccati, andare su “Edit” e poi su “Sbloccare” la persona desiderata. Quindi, il sistema è molto facile, basta solo fare attenzione alle piccole indicazioni.