C’è un trucco su WhatsApp che tutti dovrebbero conoscere perché fa veramente la differenza e consente sostanzialmente una navigazione totalmente in incognito.
Negli anni, WhatsApp è diventata l’applicazione più utilizzata in assoluto quando si tratta di messaggistica istantanea, ma ci sono tutta una serie di sfaccettature che sono ancora praticamente sconosciute alla maggior parte delle persone.
Nel corso degli anni, ci sono state delle modifiche sostanziali: quella che un tempo era una semplice applicazione si è ampliata fino a diventare quasi un social, ed è chiaro che continuerà a farlo. Anche per questo, è ovvio che ci sono tantissime opzioni, molte delle quali non sono note a coloro che continuano ad utilizzarla unicamente per inviare dei messaggi, per ascoltare gli audio, oppure per le foto e i video.
Whatsapp, modalità in incognito: come fare
Una delle caratteristiche principali di WhatsApp è certamente la privacy, cioè la possibilità di mantenere determinati aspetti privati. Questo riguarda essenzialmente alcuni dettagli, come la presenza o meno online, la possibilità di condividere o meno l’ultimo orario di accesso, le spunte blu che possono o meno segnare se qualcuno ha ricevuto o letto un messaggio. Quindi, tutta una serie di condizioni che avvantaggiano coloro che vogliono condividere e, al tempo stesso, vedere cosa fanno gli altri e quali sono i loro status, ma ugualmente comprendere quali sono i trucchi per ovviare, ossia per poter annotare le cose altrui senza essere smascherati.
Un altro metodo efficace che si può sfruttare in questo senso, quindi avendo sostanzialmente il pieno controllo su tutto quello che accade senza però dover condividere anche le proprie cose, è la modalità aereo. Questa è molto semplice da utilizzare, quindi non è una procedura tecnica complessa: basta semplicemente aprire WhatsApp, attivare la modalità aereo, aprire la chat di interesse, leggere la conversazione, vedere le foto e tutto, e poi chiudere la conversazione e riattivare la modalità aereo.
Questo è permesso perché, di fatto, WhatsApp scarica sia le conversazioni che le immagini nel momento in cui vengono inoltrate. Quindi, anche se non andiamo ad aprire quella conversazione in quel momento, in realtà il testo è già stato salvato e presente, e quindi, se disattiviamo successivamente la connessione, quello che è stato inoltrato sarà comunque già all’interno dell’applicazione stessa e, di conseguenza, leggibile.
Un’alternativa più complessa è quella di utilizzare il file manager. Si tratta di un’applicazione che permette di accedere alla cartella di WhatsApp e quindi anche a tutto ciò che è stato cancellato, ma questa è una procedura più invasiva e anche più articolata. WhatsApp consente anche delle piccole strategie. Ad esempio, se vogliamo leggere le conversazioni senza farci vedere, basta semplicemente aprire l’applicazione, poi andare all’interno della barra di ricerca e inserire il nome della persona o delle persone di cui vogliamo leggere i messaggi. In quel caso, infatti, WhatsApp ci mostrerà tutta la conversazione senza necessità di andare all’interno del file e, quindi, praticamente senza far risultare all’altra persona che abbiamo letto quanto c’è inoltrato.
Sono piccoli trucchi che fanno la differenza, soprattutto nell’utilizzo quotidiano, e che possono dare un po’ di scarto di tempo, magari per riflettere sulla risposta da dare, oppure semplicemente perché, in quel momento, non si ha voglia di conversare.