Cybertruck off-limits nel Regno Unito: scopriamo le complesse ragioni normative, tecniche e logistiche che ne impediscono la commercializzazione
A più di un anno dall’inizio delle consegne del Cybertruck negli Stati Uniti, il pick-up elettrico di Tesla è disponibile solo in Canada e Messico. Nonostante la presenza di Tesla in Europa, dove vende le sue auto da diversi anni, il Cybertruck non è (e al momento non sembra sarà) disponibile nel Regno Unito.
Recentemente, la discussione sui motivi di questa assenza si è riaccesa dopo il sequestro di un Cybertruck che circolava illegalmente nel paese, precisamente a Bury, nella Greater Manchester. La polizia ha chiarito che il veicolo non è omologato per la circolazione stradale nel Regno Unito e non possiede il “certificato di conformità” necessario.
Il post della polizia su Facebook ha inoltre sollevato “legittime preoccupazioni sulla sicurezza degli altri utenti della strada e dei pedoni in caso di collisione con un Cybertruck”. Sebbene la sicurezza dei pedoni sia un fattore importante, non è l’unico motivo per cui il Cybertruck non è venduto nel Regno Unito (e in Europa).
Quali normative di sicurezza pedonale viola il Cybertruck?
Molte normative automobilistiche del Regno Unito derivano da quelle dell’Unione Europea. La direttiva principale che impedisce a Tesla di vendere il Cybertruck nel Regno Unito (e in Europa) è quella che vieta la vendita di veicoli con “proiezioni esterne taglienti”. Questa informazione è stata confermata da Lars Moravy, vicepresidente dell’ingegneria dei veicoli di Tesla.
In un’intervista con l’edizione olandese di TopGear, Moravy ha spiegato che i bordi spigolosi del Cybertruck non soddisfano le normative europee (e quindi anche britanniche), che impongono un raggio di curvatura di 3,2 millimetri per le parti esterne sporgenti. Raggiungere questo valore con l’acciaio inossidabile utilizzato per la carrozzeria del Cybertruck è quasi impossibile.
Ciò significa che, per poter circolare legalmente nel Regno Unito e in Europa, il Cybertruck dovrebbe essere significativamente riprogettato, oppure le leggi dovrebbero essere modificate. Nessuna di queste opzioni sembra probabile nel prossimo futuro. Inoltre, considerando la storica scarsa popolarità dei pick-up di grandi dimensioni in Europa, è improbabile che Tesla investa in una riprogettazione del Cybertruck per questo mercato.
Altri ostacoli per il Cybertruck nel Regno Unito
Oltre alle normative sulla sicurezza dei pedoni, ci sono altri fattori che complicano l’omologazione del Cybertruck nel Regno Unito:
- Patente di guida: A causa delle sue dimensioni e del suo peso, per guidare legalmente un Cybertruck nel Regno Unito sarebbe probabilmente necessaria una patente di categoria C1, che abilita alla guida di veicoli con massa superiore a 3.500 kg. Anche se il Cybertruck con tre motori ha una massa inferiore a questa soglia (circa 3.129 kg), il suo peso totale a terra (massa massima consentita con passeggeri e carico) supera abbondantemente i 3.500 kg. Anche la versione più leggera del Cybertruck (circa 4.007 kg) richiederebbe la patente C1, escludendo di fatto oltre il 68% dei titolari di patente nel Regno Unito.
- Omologazione individuale (IVA): L’importazione di un singolo veicolo nel Regno Unito richiede un processo di omologazione individuale (IVA). Questo processo prevede una valutazione del veicolo presso uno dei 28 centri IVA del paese, di cui solo 14 sono attrezzati per gestire veicoli grandi e pesanti come il Cybertruck.
- Sterzo “steer-by-wire”: Il sistema di sterzo del Cybertruck è di tipo “steer-by-wire”, ovvero non c’è un collegamento meccanico diretto tra il volante e le ruote. Le attuali normative IVA non prevedono la valutazione manuale di veicoli con questa tecnologia, bloccando di fatto il processo di omologazione. Il documento IVA richiede inoltre che i veicoli che superano le 10 mph (circa 16 km/h) abbiano un sistema di auto-centraggio del volante. Alcuni video mostrano che il volante del Cybertruck non torna automaticamente al centro, un problema che potrebbe ulteriormente ostacolare la sua omologazione. Questo problema potrebbe essere risolto con un aggiornamento software, ma questi aggiornamenti sono attualmente disponibili solo per i veicoli in Nord America.
- Parabrezza: Il Cybertruck non soddisfa un requisito IVA che vieta l’uso di parabrezza rinforzati su veicoli in grado di superare le 25 mph (circa 40 km/h).
Il “divieto” del Cybertruck nel Regno Unito non è dovuto solo a questioni estetiche o alla sicurezza dei pedoni, ma a una combinazione di fattori che includono normative sulla sicurezza, requisiti di omologazione, tipologia di patente e caratteristiche tecniche del veicolo. Al momento, una sua commercializzazione nel Regno Unito (e in Europa) sembra altamente improbabile.