WhatsApp è l’applicazione di messaggistica numero uno al mondo e chiaramente non fa piacere a nessuno sapere che bisognerà spendere soldi.
Un problema che inizialmente sembrava essere una bufala, e quindi molti hanno creduto che non fosse vero, in realtà non solo si tratta di una notizia fondata, ma anche di una serie di circostanze di cui tutti dovrebbero essere consapevoli per evitare di ritrovarsi poi in una situazione spiacevole.
Ovviamente, WhatsApp è molto utilizzata perché è facile da usare e consente di scrivere messaggi e registrare vocali. Quindi, ha una serie di funzionalità particolarmente comode e adatte a tutti, di ogni età. La questione del pagamento, però, ha delle circostanze che bisogna chiarire e specificare, perché non riguarderà tutti gli utenti, ma solo alcuni.
Whatsapp, arriva il blocco su questi dispositivi
L’applicazione, infatti, viene costantemente aggiornata, e l’abbiamo visto nell’ultimo periodo, con tantissime novità che vanno a modificare totalmente l’assetto dell’applicazione. Ovviamente, il problema in questione è un altro e riguarda l’impossibilità di utilizzare l’applicazione su determinati smartphone.
Nello specifico, dal primo febbraio sarà impossibile utilizzare WhatsApp su dispositivi con una versione Android inferiore alla 5.0. Si tratta sostanzialmente di una serie di dispositivi come il Samsung Galaxy S3, il Samsung Note 2, il Galaxy Ace 3, il Galaxy S4 Mini, l’Xperia SP, l’Xperia T, l’Xperia V, l’Optimus G, il Nexus 4, il G2 Mini, il L90 e altri di questo tipo.
Chiaramente, il problema è che non ci sarà molto margine, in quanto l’applicazione verrà bloccata, e in definitiva gli utenti saranno costretti a pagare, o per trovare un’applicazione differente che possa essere utile allo scopo, oppure a cambiare dispositivo, scegliendone uno nuovo che sia aggiornato e che permetta, quindi, di utilizzare WhatsApp negli anni a venire.
Sappiamo che questo accade con tutti gli smartphone e con tutte le applicazioni: ad un certo punto, gli aggiornamenti continuano, ma non vengono più supportati dalle versioni obsolete. Ed ecco dunque che si arriva al punto di non ritorno, dove bisogna necessariamente cambiare smartphone, anche se funzionava alla perfezione, perché purtroppo quelli datati diventano, a un certo punto, obsoleti. Chiaramente, bisogna sempre controllare, perché se il dispositivo può ricevere gli aggiornamenti, significa che basta solo fare l’aggiornamento direttamente dalle opzioni previste e senza problemi, attivando quindi il nuovo WhatsApp, onde evitare di ritrovarsi con delle limitazioni importanti.
Si può controllare la propria versione da Impostazioni e quindi direttamente da Informazioni, dove sono contenuti tutti i dettagli utili in questo senso.