Una nuova truffa circola online, ma questa volta riguarda un ente fondamentale per tutti, ovvero l’INPS.
Purtroppo, quando si verificano casistiche di questo tipo, la questione è molto complessa, perché chiaramente non si tratta di un ente di uso comune come quello che può essere il sito dell’INPS, che determina l’attenzione da parte di tutti. Quindi, non si tratta di qualcuno che viene respinto a cliccare, piuttosto di altri, ma di una situazione che pone tutti in allarme. L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale è al centro di una campagna di phishing molto sofisticata che sta girando in queste ore in Italia, colpendo numerosi cittadini.
Tutto parte con un contatto che viene effettuato proprio attraverso il sito di quello che sembra essere chiaramente l’ente previdenziale, ma che in realtà non lo è. I cybercriminali hanno sfruttato in maniera importante la fiducia e la reputazione dell’ente per rubare sia dati sensibili che informazioni bancarie.
Truffa INPS: attenzione, cosa sta accadendo
Il problema è che questo contatto può avvenire in diversi modi: attraverso un SMS, un’email fraudolenta, o qualsiasi altra forma possibile che possa spingere l’utente a prestare attenzione. In alcuni casi c’è la promessa di un bonus o rimborso, molto di frequente vengono offerti questi 280 euro di beneficio per l’utente finale, oppure vengono emessi degli avvisi di blocco relativi ai conti o ai pagamenti, o ancora vengono effettuate delle richieste urgenti di aggiornamento dei dati.
Purtroppo si tratta di una campagna molto diffusa e pericolosa, tanto che ha attirato l’attenzione direttamente della Polizia Postale, che invita a fare massima attenzione. I rischi relativi a questo falso sito dell’INPS sono sia per i dati personali, che per il codice fiscale, le coordinate bancarie e, chiaramente, i dettagli della carta di credito. Molti utenti, credendo che si tratti effettivamente di un rimborso dovuto da parte dell’INPS, inseriscono i dati personali per ricevere questa somma di denaro sul proprio conto corrente, senza sapere che in quel momento stanno comunicando i dati effettivi a dei perfetti estranei, soprattutto a dei criminali.
L’invito che viene fatto in questa occasione, ma che è valido in generale per quanto riguarda i contatti online, è di non cliccare mai sui link contenuti in SMS o email pericolosi. Non andare mai a fornire dati personali o altro mediante forme di compilazione o altri strumenti di questo tipo. Verificare sempre l’autenticità della persona o dell’ente che ti contatta. Va ricordato che comunque questa tipologia di messaggi non viene mai inviata direttamente dall’INPS.
Le comunicazioni ufficiali vengono effettuate a livello nazionale, con notizie diffuse direttamente sul sito dell’INPS. Poi, ognuno sarà chiaramente spinto, per proprio interesse, a recarsi al CAF per chiedere informazioni o contattare direttamente l’ente previdenziale per avere tutte le nozioni sulla procedura da seguire.