Le truffe sono sempre dietro l’angolo e, ovviamente, questo preoccupa molti, soprattutto coloro che non hanno dimestichezza con la tecnologia.
Difendersi sembra sempre più difficile, ed è chiaro che ci si trovi di fronte a una situazione complessa da gestire, soprattutto per quelle che possono essere le ripercussioni, sia in termini economici che dal punto di vista tecnico.
La nuova truffa che sta dilagando in tutta Europa e, quindi, che sta colpendo anche l’Italia, si basa su una telefonata. Quindi, qualcosa che apparentemente potrebbe risultare poco insidioso, perché tutti sono certi di non cadere in errore, soprattutto quando si tratta di una semplice chiamata. Eppure, non è così.
Nuova truffa telefonica colpisce anche l’Italia
La truffa telefonica è una delle più vecchie in assoluto, è sempre esistita, e negli ultimi anni, grazie all’intelligenza artificiale e agli strumenti tecnologici avanzati, è diventata sempre più strutturata. Questo rende chiaramente molto difficile per la persona che si trova dall’altra parte identificare se si tratti o meno di una truffa.
Adesso, al centro dell’attenzione ci sono i prefissi esteri che continuano a colpire e che, ovviamente, portano a un’escalation di messaggi e telefonate, con particolare riferimento ad alcuni prefissi. Il problema è che, molto spesso, soprattutto per chi compra sugli e-commerce, è facile essere contattati da numeri che non sono italiani, perché i call center si trovano all’estero. Quindi, questi tendono a rispondere per poter avere informazioni riguardo ai pacchetti, alla consegna, oppure se ci sono stati dei problemi. La truffa al momento sta dilagando con il numero +49, ma chiaramente questo è solo un’indicazione. Purtroppo, non può essere la base, perché di fatto ci sono numeri che sono sempre in costante cambiamento.
Ci sono varie modalità di approccio all’utente: può essere uno squillo, che poi spinge la persona a richiamare il numero. Come già detto in precedenza, il problema è che molti utenti, trovandosi di fronte alla chiamata, sono convinti che si tratti magari di Amazon, quindi richiamano per avere informazioni.
In altri casi, invece, la truffa assume una modalità diversa, promettendo guadagni facili. La persona viene invitata a fare delle azioni semplici, come ad esempio mettere dei “mi piace” a dei post e ricevere in cambio dei soldi. Il problema è che, in realtà , non riceverà nulla, e di conseguenza si genera un rapporto di fiducia con l’altra persona, che invece è un truffatore. Questo truffatore utilizza proprio questa base di fiducia reciproca per chiedere in futuro soldi che, per quanto possano sembrare assurdi al momento, vengono effettivamente erogati dalle vittime.
Un’altra truffa molto famosa con le chiamate è quella definita “Wangiri”, un termine giapponese, ma in realtà diffusa proprio in Europa. Un altro schema diffuso è quello delle false offerte di lavoro, dei falsi premi e concorsi, delle truffe sentimentali. Purtroppo, ce ne sono di ogni tipo, ma adesso quella del numero tedesco sta minando la sicurezza in Italia.