Molti sono convinti che per vedere le partite in TV bisogna necessariamente pagare, ma in realtà non è così, basta solo informarsi correttamente.
Oggi, con lo streaming video che si è diffuso anche nel mondo dello sport, ormai si dà quasi per scontato che bisogna sottoscrivere un abbonamento per avere accesso alle partite di calcio e, più in generale, a quelle degli sport più famosi o comunque a quelle squadre particolarmente seguite in Italia. In realtà, la questione è un po’ più articolata, quindi è bene avere un’idea chiara delle possibilità, che sia attraverso lo streaming ma non solo, e soprattutto come fare per poterle vedere senza pagare e in modo del tutto legale.
Una prima precisazione: bisogna sicuramente determinare che anche laddove sia necessario andare a pagare, non è detto che debba essere sempre per un abbonamento fisso. Infatti, si può approfittare di sconti, agevolazioni che, molto spesso, sono talmente bassi da sembrare delle truffe. Quando arrivano queste notifiche, a volte non ci si presta la dovuta attenzione pensando che siano false. In realtà, sono vere e sono periodiche, quindi magari, non avendo la necessità o comunque la pretesa di dover attivare un abbonamento in un momento specifico, si può godere certamente di un’ottima agevolazione economica e riuscire a ottenere un prezzo degno di nota.
Partite senza pagare: come fare
Va poi specificato che sul digitale terrestre si possono vedere le partite gratis, in modo particolare quelle della Champions League. Alcune di queste vengono trasmesse in chiaro sulla piattaforma del digitale terrestre, come quelle delle squadre italiane o quelle straniere. Quindi ognuno può seguire le proprie squadre, a patto che queste abbiano i diritti in chiaro e siano visionabili. Non accade per tutte le partite, ma solo per alcune. Però sicuramente tenersi informati consente di sapere sempre quali sono visibili e quali no.
Un’altra cosa importante riguarda la possibilità di vedere le partite tramite Prime Video di Amazon, che detiene alcuni diritti sul calcio, anche italiano. Questo è molto interessante perché permette di fare una prova gratuita di 30 giorni. Quindi, cercando di tamponare con le partite gratuite sul digitale e la prova su Amazon, e magari su altri circuiti se possibile, integrando degli abbonamenti non per tutto l’anno, ma solo per alcuni mesi in sconto (come ad esempio con le ottime offerte che ha proposto in queste settimane DAZN), si riesce a rimediare una buona qualità video, diverse partite da poter vedere e, soprattutto, un costo finale che è veramente irrisorio.
È chiaro che, laddove si parli poi del desiderio di vedere tutto il campionato, tutte le partite di tutte le squadre o comunque di non perdere nemmeno una partita della propria squadra del cuore, la situazione si fa più complicata. In questo caso, è necessario valutare un abbonamento completo.