L’uso dello smartphone è diventato una parte essenziale della nostra quotidianità. Per ridurre i conseguenti rischi, molti utenti adottano soluzioni come il Filtro Luce Blu o la Dark Mode, una modalità che modifica l’interfaccia grafica per ridurre l’emissione luminosa e migliorare il comfort visivo. Scopri quali sono i benefici e come attivare queste modalità.
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Dalla messaggistica ai social media, fino al lavoro e all’intrattenimento, passiamo molte ore davanti allo schermo. Questo utilizzo intensivo ha senza dubbio conseguenze negative sulla salute visiva, tra cui affaticamento degli occhi, secchezza oculare e disturbi del sonno dovuti all’esposizione alla luce blu.
Luce blu nei nostri dispositivi: un danno per la salute
Le medesime considerazioni sono valide anche per i computer, che ci espongono alla cosiddetta Luce blu. Si tratta della componente dello spettro visibile della luce, caratterizzata da una lunghezza d’onda corta (tra 380 e 500 nm) e un’elevata energia. È emessa in modo naturale dal sole, ma anche da sorgenti artificiali come gli schermi di smartphone, tablet, computer e TV.
Oltre le otto ore che molte persone sono obbligate a trascorrere davanti al PC per lavoro, infatti, sempre più spesso se ne aggiungono altre due o tre trascorse a scrollare il feed dei social, per non perdere gli ultimi aggiornamenti. Queste nuove abitudini possono portare alla cosiddetta “sindrome da visione al computer” (Computer Vision Syndrome o CVS), causata dalla luce blu dei dispositivi elettronici: una condizione molto diffusa che, con intensità diverse, riguarda tra il 70% e il 90% delle persone che passano molto tempo davanti ad uno schermo, spesso inconsapevoli di soffrirne. Non solo, ma i sintomi della CVS, oltre ad essere di tipo visivo, sono anche neurologici e muscolo-scheletrici.
Un display con luce blu migliora la leggibilità del tuo dispositivo durante il giorno, ma in situazioni di scarsa illuminazione, essa può causare l’interruzione della produzione di melatonina da parte del cervello, che può quindi portare a cicli di sonno interrotti e difficoltà nell’addormentarsi.
Cos’è la Dark Mode?
La Dark Mode, o modalità scura, è una funzione che modifica l’interfaccia grafica dei sistemi operativi Android e iOS e delle applicazioni compatibili, trasformando lo sfondo chiaro in uno scuro o nero e disattivando così la Luce Blu emessa.
Secondo test condotti da Google, la Dark Mode può ridurre il consumo energetico fino al 50% sugli schermi OLED e AMOLED, contribuendo a una maggiore autonomia del dispositivo. Questo perchè sugli schermi di questo tipo i pixel neri sono spenti, riducendo il consumo della batteria.
Nuove indiscrezioni suggeriscono che il team di sviluppo di Android 16 stia lavorando per introdurre una modalità scura “obbligata” anche per quelle applicazioni che non supportano nativamente questa funzionalità. Particolarmente gradita dagli utenti che prediligono i temi scuri per via del minor affaticamento visivo, soprattutto durante l’utilizzo notturno. La funzione, identificata con il nome “make more apps dark“, si distingue dalla già esistente “override force-dark” presente nelle Opzioni sviluppatore. Quest’ultima, infatti, si limita a invertire i colori delle app, generando spesso risultati poco soddisfacenti.
La nuova implementazione, invece, promette di operare in modo più sofisticato, preservando l’integrità grafica delle applicazioni e offrendo una modalità scura visivamente coerente.
Come evitare i danni agli occhi
La prima regola da seguire è regolare in modo corretto la posizione dello schermo del terminale che va posizionato in modo che la luce del sole non lo colpisca direttamente e sempre ad una altezza leggermente inferiore a quella delle spalle. Attenzione poi anche alla distanza tra occhi e monitor, che non deve mai essere inferiore ai 50 cm se si tratta del cellulare o del tablet e agli 80 cm per il computer.
Può inoltre essere d’aiuto distogliere di frequente lo sguardo dal monitor focalizzando un oggetto posizionato in un’altra zona della stanza e fare delle pause ogni 15 minuti. Per ultimo, se a fine giornata ci si ritrova con gli occhi stanchi e arrossati, per alleviare il fastidio si può ricorrere a colliri a base di camomilla, che svolgono un’azione lenitiva.
Il Decreto Ministeriale del 2 ottobre 2000 ha adottato le “Linee guida d’uso dei videoterminali”, che forniscono indicazioni dettagliate su come organizzare il lavoro al videoterminale, comprese raccomandazioni su pause regolari, ergonomia del posto di lavoro e misure per prevenire l’affaticamento visivo e muscolo-scheletrico. Inoltre, il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, noto come Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro, dedica il Titolo VII alle attrezzature munite di videoterminali, stabilendo obblighi per i datori di lavoro riguardo alla valutazione dei rischi, all’ergonomia delle postazioni e alla formazione dei lavoratori.
Quali applicazioni supportano la modalità scura
Non tutte le app supportano la Dark Mode nativamente. Molte app popolari offrono questa opzione nelle impostazioni. Alcuni esempi:
- WhatsApp: vai su Impostazioni > Chat > Tema > Scuro.
- Instagram: segue le impostazioni di sistema o può essere attivata manualmente.
- Facebook: disponibile nelle impostazioni dell’app.
- YouTube: attivabile nelle impostazioni sotto “Aspetto”.
- Google Chrome: nelle impostazioni avanzate dell’app.
Come Attivare la Dark Mode su Android e iPhone
Su Android 10 e successivi è possibile attivare la dark mode in tre modalità differenti:
Attivazione dal Sistema: per attivare la modalità scura tramite le impostazioni di sistema, segui questi passaggi:
- Apri le Impostazioni del telefono.
- Vai su Display.
- Seleziona Tema scuro o Dark Mode.
- Attivalo con l’interruttore.
Attivazione Automatica: alcuni dispositivi permettono di impostare un’attivazione automatica della Dark Mode basata sull’orario e sulla programmazione. Puoi trovare questa modalità nelle impostazioni di sistema su Android e su iPhone.
Attivazione Tramite Accesso Rapido: è ormai disponibile anche un’icona nella barra delle notifiche per attivare rapidamente la Dark Mode, rappresentata solitamente da una luna. Ti basta toccare per attivare/disattivare la modalità.
Su iOS la procedura è molto simile: dopo esserti recato in Impostazioni > Schermo e luminosità, fai tap su Scuro nella sezione Aspetto. Anche in questo caso, potrai decidere di abilitare l’attivazione automatica facendo tap sul toggle Automatico e selezionando dalle Opzioni se dal tramonto fino all’alba oppure entro un orario personalizzato. In fine, la modalità scura può essere attivata anche dal Centro di Controllo, tenendo premuto a lungo sul cursore per regolare la luminosità e sfiorando il pulsante Modalità scura.
