Il digitale terrestre è pronto a sorprendere tutti, e questa volta non lo fa semplicemente con dei canali gratuiti che saranno accessibili, ma con una serie di novità importanti.
Il modo di fare TV e, soprattutto, il modo di guardare la TV per gli italiani è cambiato, sta cambiando e continuerà a farlo. Lo dimostrano i numerosi test che sono in atto, ma anche le notizie che arrivano da canali differenti. Non si tratta semplicemente di un ampliamento delle reti, cosa a cui abbiamo assistito e siamo assistendo, in modo particolare, con la seconda generazione del digitale, quindi da quest’estate.
Ma anche con delle importanti novità che avvicinano sempre di più il concetto di televisione gratuita e fruibile per tutti a quella che è sempre stata, un po’, rivolta a coloro che erano pronti a pagare un abbonamento, quindi sostanzialmente a chi sottoscriveva un accordo con la TV a pagamento.
Novità Digitale Terrestre: come cambia il modo di vedere la tv
Questa variazione è significativa, perché vuol dire che tutti potranno vedere, senza vincoli, senza limiti e, soprattutto, senza dover corrispondere un accordo economico, la visione di molteplici contenuti di alta qualità e, soprattutto, l’ottenimento di una serie di caratteristiche aggiuntive.
Nello specifico, quindi, sicuramente è fondamentale l’arrivo a 999 canali con il digitale terrestre. Parliamo di una variazione significativa rispetto a quello che un tempo erano le reti classiche. Molto più spazio viene dato alle reti regionali, cosa importante: basti notare che ci sono praticamente almeno 20 canali solo per i TG regionali. Questo è notevole, senza considerare i canali esteri che possono essere ricevuti anche in Italia e, soprattutto, il cambiamento costante, quindi l’aggiornamento che viene fatto man mano con una definizione maggiore, poiché grazie ai nuovi mux abbiamo sia alta definizione video che alta definizione audio.
Queste sono le basi: qualità e quantità dei canali e della programmazione generale. A questo, però, si uniscono due novità importanti. Da un lato, l’applicazione dedicata che verrà attivata per il digitale terrestre e che consentirà di gestire in maniera molto più approfondita e interessante i canali televisivi. In che modo?
Sostanzialmente, questa applicazione si comporterà un po’ come quella che è sempre stata la modalità di utilizzo di Sky, quindi avremo una panoramica completa del palinsesto della giornata e della settimana, con la possibilità di guardare le schede approfondite per capire chi sono gli attori, qual è la trama, ma anche i dettagli e notizie aggiuntive.
Quindi, con una serie di caratteristiche che vanno oltre il semplice fruire del programma televisivo. E poi, la possibilità che può apparire banale, ma che invece è veramente molto comoda: nel momento in cui ci si trova su una rete, su un canale, su un programma che si vuole vedere, non doverlo ricercare manualmente, ma cliccare semplicemente per poterlo attivare immediatamente. Questa è una semplificazione importante, anche perché la televisione viene fornita soprattutto da Uber, ed è chiaro che quindi un aiuto sostanziale.
Si aggiunge la sperimentazione Mediaset in atto, solo su alcuni dispositivi, che porterà molto presto la possibilità per tutti di guardare la televisione, i canali e i contenuti mediante il web. Questo vuol dire, quindi, che verrà scardinato quello che è il classico segnale: le frequenze si apriranno e ci sarà la possibilità di massimizzare ancora di più la resa finale. Questo si traduce sostanzialmente in più canali, qualità maggiore, nessun problema di segnale e sicuramente tantissime attività correlate che saranno offerte in forma del tutto gratuita.