
Truffa telefonica, problemi per gli italiani: come difendersi (mistergadget.tech)
Le truffe online sono purtroppo un fenomeno in continua espansione, e nonostante gli sforzi per contrastarle, continuano a rappresentare un grave problema per tanti utenti.
L’impegno della Polizia Postale e degli altri enti competenti, così come la sensibilizzazione dei cittadini, sono costanti, ma non sufficienti a fermare la crescente diffusione delle truffe. Con l’uso di tecnologie avanzate, come l’intelligenza artificiale, i truffatori riescono a ingannare facilmente l’utente finale, portandolo a compiere azioni dannose senza nemmeno accorgersene.
Un tipo di truffa che è tornata di moda negli ultimi mesi è quella dello “squillo”, un metodo che sfrutta un concetto vecchio ma sempre efficace. Il meccanismo è semplice: l’utente riceve uno squillo e, spinto dalla curiosità, richiama il numero. È proprio in questo momento che inizia la truffa. Richiamando il numero, infatti, l’utente si ritrova coinvolto in una serie di addebiti, che possono svuotare il credito del proprio telefono, sia che si tratti di un piano a ricarica automatica che di un credito prepagato.
Truffa telefonica, problemi per gli italiani: come difendersi
È fondamentale, quindi, non rispondere e soprattutto non richiamare questi numeri. La truffa non si limita più solo ai numeri esteri, ma anche ai numeri italiani. I truffatori, infatti, acquistano numeri dismessi da attività commerciali, in modo che il numero non venga segnalato come sospetto o spam dal sistema del telefono. Questo rende ancora più facile per i malintenzionati trarre in inganno l’utente, che potrebbe pensare di trovarsi di fronte a una chiamata legittima.

In caso di sospetto, è sempre consigliato bloccare il numero direttamente sullo smartphone e segnalarlo come spam. In aggiunta, è possibile rivolgersi alle autorità competenti per denunciare la truffa e tutelare anche gli altri utenti, contribuendo così a limitare la diffusione di questi crimini.
Anche se sono stati fatti molti sforzi per sensibilizzare la popolazione riguardo a queste truffe, è importante che ogni individuo rimanga vigile e consapevole dei pericoli in agguato, specialmente in un’epoca in cui la tecnologia e le modalità di inganno si evolvono rapidamente.
Questi i numeri a cui prestare particolare attenzione già segnalati dai diversi Paesi:
- +375 (Bielorussia)
- +53 (Cuba)
- +33 (Francia)
- +383 (Kosovo)
- +371 (Lettonia)
- +218 (Libia)
- +370 (Lituania)
- +373 (Moldavia)
- +44 (Regno Unito)
- +381 (Serbia)
- +27 (Sudafrica)
- +255 (Tanzania)
- +216 (Tunisia)
- +563 (Valparaíso)
- +678 (Vanuatu)
Questi sono i numeri segnalati ma, va specificato, non gli unici. Quindi è chiaro che l’allerta vale per qualunque tipologia di numero potenzialmente sospetto. In caso di condizioni fraudolente, segnalare alle autorità competenti in materia come la Polizia Postale.