
Come risparmiare centinaia di euro (mistergadget.tech)
Risparmiare sulla bolletta è l’esigenza di tutti, ma non tutti sanno che possono farlo proprio attraverso e grazie alla tecnologia.
Oggi ci sono tantissimi strumenti che non consentono soltanto di connettersi, di passare del tempo libero o comunque delle attività di svago direttamente online, ma ci sono anche tantissimi strumenti che sono appositamente pensati per agevolare la vita quotidiana e quindi anche tutte quelle che sono le faccende legate propriamente ai costi fissi, ovvero quei consumi che sono presenti in tutte le case, come ad esempio il gas, l’elettricità e l’acqua, che corrispondono oggi a una voce di spesa notevole per ogni famiglia.
Per tutti coloro che notano bollette troppo alte o comunque che hanno dei consumi impegnativi, sia per gli elettrodomestici che per altri tipi di strumenti, è importante sfruttare tutte le occasioni possibili per diminuire il più possibile il costo finale, in modo da gravare il meno possibile dal punto di vista economico. Sicuramente oggi la tecnologia può fare molto, quindi c’è una vasta gamma di possibilità offerte che non richiedono un grande capitale o investimenti importanti, ed è per questo che sono pensate proprio per tutti.
Come risparmiare in bolletta con la tecnologia
Tra i vari dispositivi tecnologici di cui è importante dotarsi, ci sono le smart plug, ovvero dei sistemi pensati per ottimizzare i costi e migliorare l’efficienza all’interno dell’ambiente domestico. Si tratta semplicemente di apparecchi elettrici che si vanno a connettere direttamente alla corrente, al cui interno vengono fissate le prese. Assomigliano, ad esempio, alle ciabatte multipresa.

Questi sistemi costano poco, anche pochi euro, si possono acquistare online o direttamente in negozio, e hanno la possibilità di essere gestiti completamente tramite applicazione. Quindi, da remoto, addirittura sono connessi ai comandi vocali, come ad esempio ad Alexa, che è presente in moltissime abitazioni, oppure ad altri assistenti come Google o Siri, e hanno una serie di automazioni molto utili integrate.
Chiaramente, la cosa importante è che, da un lato, costano veramente poco, ma il beneficio che riescono a determinare è molto elevato. Vanno bene per computer, caricabatterie, elettrodomestici, e per ogni prodotto dotato di presa. Essendo “intelligenti”, consentono di gestire da remoto i dispositivi e sono quindi un grande vantaggio. Basti pensare a quanti sprechi ogni giorno vengono determinati dall’impossibilità di azionare un dato prodotto solo nel momento in cui è necessario. Un esempio classico potrebbe essere quello di spegnere tutti i dispositivi.
Invece di tenere perennemente in stand-by la televisione, la console, il PC o i caricabatterie, in questo modo si possono attivare solo nel momento della necessità, oppure programmare l’accensione e lo spegnimento degli elettrodomestici. Inoltre, è possibile monitorare i consumi, poiché questo sistema consente direttamente sull’applicazione di vedere se ci sono dei picchi anomali, quindi capire se ci sono delle problematiche.
Spesso si tendono a sottovalutare quelli che sono gli sprechi, anche piccoli, come il dispositivo in stand-by, i troppi caricatori nella corrente o un elettrodomestico lasciato inutilmente acceso. Si tratta di costi che gravano. Basti pensare che soltanto per lo stand-by c’è un consumo annuo in media famiglia di 60 euro. Anche se in questo senso non ci sembra estremamente significativo, in realtà non si tratta soltanto dei costi diretti in bolletta, ma anche del sovraccarico dei dispositivi, degli incidenti e di tutta una serie di condizioni che possono essere risolte con delle semplici smart plug dal costo di pochi euro.