Non è la prima volta che viene diffuso un allarme circa un virus pericoloso che si addentra nei dispositivi, ma questa volta la situazione è piuttosto seria.
Ormai i criminali rintracciano ogni possibile via e, soprattutto, ogni possibile meccanismo per poter accedere senza problemi ai dispositivi e quindi introdurre una serie di meccanismi che sono volti a facilitare il controllo da remoto del dispositivo.
In linea generale, l’obiettivo principale è sempre quello di rubare le credenziali, in modo particolare quelle che danno accesso alla banca e ad altri sistemi di pagamento, che possono quindi essere molto utili per le frodi propriamente economiche. Ma è bene chiarire che non è l’unica via che viene intrapresa da questo punto di vista.
Nuovo virus: allarme per tutti i dispositivi
Molto spesso gli hacker mirano proprio a rubare i dati personali e sensibili ai fini di chiedere poi un riscatto. Secondariamente, questo accade in modo particolare nei dispositivi in cui sono custoditi foto, video e altri elementi, come documenti PDF, qualunque cosa possa destare attenzione in questo senso.
Viene da chiedersi: come fanno i virus ad accedere ai dispositivi? Sicuramente la via principale è quella che conosciamo tutti, quindi email, SMS e altre tecniche fraudolente di prima generazione, ma non sono le uniche. E chiaramente, con lo sviluppo della tecnologia, ci sono tante possibilità che vengono anche utilizzate, purtroppo in maniera errata, dai malintenzionati.
Una delle campagne che al momento sta destando preoccupazione e che potrebbe realmente causare problemi è legata a un malware che si trova all’interno delle immagini e nei CAPTCHA, cioè quei sistemi che vengono sostanzialmente utilizzati dai siti per convalidare che si tratti di un umano e che non vi sia un meccanismo automatico dall’altra parte.
Ormai siamo tutti abituati a utilizzare questo passaggio e sappiamo che molti siti lo richiedono, quindi non è qualcosa di strano, ma anzi qualcosa che sembra convalidare addirittura la sicurezza di un sito internet. Il problema adesso è che questo sistema viene utilizzato proprio per porre a rischio gli utenti, quindi per introdurre, semplicemente con un minimo clic su un’immagine, un attacco che ha poi delle conseguenze estreme.
Ovviamente, diffondere delle informazioni e quindi aiutare gli utenti a capire quali sono le problematiche e come poterle gestire è essenziale, poiché di fatto i virus vengono introdotti sempre in maniera diversa. Pensare di poter arginare in maniera definitiva il problema è praticamente impossibile, però la consapevolezza può aiutare. Conoscere i dettagli, anche quelli più improbabili, come un semplice clic su una foto che porta ad avere questo genere di problemi, è essenziale, perché può veramente fare la differenza.
Appunto, sostanzialmente, è molto importante che l’utente faccia sempre attenzione quando viene invitato a fare clic su un’immagine, su un link, su un SMS, su una mail o qualunque altro elemento che possa essere potenzialmente a rischio.