
hionor magic v3 con lo schermo aperto (MisterGadget.Tech)
Qualche mese fa abbiamo presentato la recensione di Honor Magic V3, lo smartphone pieghevole che ha infranto il record dello spessore per i cellulari pieghevoli. Torniamo su questo prodotto a distanza di diversi mesi: lo ricompreremmo? Abbiamo cambiato idea rispetto alla recensione originale, abbiamo confermato la nostra idea o addirittura migliorato la nostra valutazione?
Indice
Un design senza rivali nel mondo dei pieghevoli
Honor Magic V3 si distingue in maniera netta dal punto di vista estetico. È lo smartphone pieghevole più sottile e leggero in commercio, un dettaglio che lo rende estremamente maneggevole e gradevole all’uso quotidiano. Il design raffinato lo posiziona tra i dispositivi più eleganti della sua categoria, senza reali competitor in termini di leggerezza e praticità.

Però, in totale trasparenza, l’elevata cura estetica ha un rovescio della medaglia. Il blocco fotocamere tende a rovinarsi facilmente, un problema che emerge dopo pochissimo tempo di utilizzo. Per evitare danni, l’uso di una cover diventa quasi obbligatorio, un aspetto che va a penalizzare uno dei principali vantaggi del dispositivo: lo spessore ridotto. È un vero peccato, perché una delle caratteristiche più distintive del Magic V3 viene così parzialmente vanificata.
Software: un’esperienza familiare, ma migliorabile
Honor ha implementato soluzioni software interessanti per Magic V3, ma alcuni aspetti potrebbero essere migliorati. L’interfaccia grafica ricorda molto da vicino quella di Huawei, un tratto che, se da un lato può risultare familiare per chi ha utilizzato smartphone del marchio cinese, dall’altro potrebbe beneficiare di una maggiore evoluzione e personalizzazione.

Va detto, però, che le differenze tra i vari produttori stanno diventando sempre meno marcate, dato che tutti i dispositivi basati su Android adottano le soluzioni di Google Gemini. Questo porta a un’esperienza d’uso molto simile tra i diversi brand, riducendo l’unicità del software e rendendo meno rilevanti alcune caratteristiche personalizzate.
L’esperienza d’uso: un pieghevole più vicino agli smartphone tradizionali
Uno dei punti di forza di Honor Magic V3 è il suo form factor, che lo rende il pieghevole più vicino all’esperienza di uno smartphone tradizionale. Rispetto ad altri foldable, l’uso quotidiano risulta più naturale e meno vincolato a modalità specifiche per sfruttare il doppio schermo.
Ci sono però alcune funzionalità che potrebbero essere migliorate. Ad esempio, manca una vera ottimizzazione per l’uso a 90 gradi, una caratteristica che altri marchi, come Samsung, hanno sviluppato molto meglio. Inoltre, lo sblocco con il volto richiede comunque uno swipe per accedere alla home, perché manca la funzione che sblocca il telefono e passa direttamente alla homepage: quando si sblocca il telefono, il software rimane fermo sulla pagina di sblocco e impone un passaggio in più che può diventare fastidioso se ripetuto decine di volte al giorno.

Nell’uso continuativo di Honor Magic V3 abbiamo riscontrato un altro problema, che curiosamente non abbiamo mai visto citare nei resoconti delle prove che si trovano in rete: non c’è un motore che blocchi le spam-calls. O meglio, esiste, ma non è comparabile a quello che offre Samsung con Hiya, ma nemmeno con quello di Google Pixel.
Esiste solo l’opzione per respingere le chiamate da numeri sconosciuti, ma è un po’ rudimentale rispetto a quello che si può fare integrando alcune app esistenti con la app telefono “stock”. Considerato il numero di chiamate commerciali da cui siamo bombardati, è un’opzione importantissima.
La qualità della fotocamera
La fotocamera funziona bene, in tutte le condizioni. Su questo fronte non ci sono né vantaggi, né handicap particolari rispetto alla concorrenza, possiamo parlare di una partita ad armi pari con Samsung Galaxy Z Fold6, che nel mondo occidentale è l’unico competitor con una ragion d’essere.

Ci potrebbe essere anche il Pixel 9 Pro Fold, ma non viene ufficialmente venduto in Italia e quindi il confronto viene meno. La fotocamera principale da 50 MP con apertura F/1.6 si comporta benissimo, anche quando c’è luminosità scarsa. I video sono buoni, ma non possono competere con iPhone o con la linea S di Samsung.
Meno entusiasmante l’esperienza con le due selfie cam da 20 MP, che sono di buona qualità, ma non sono le migliori oggi presenti sul mercato.
Prezzo e valore nel tempo: un aspetto cruciale
Uno degli elementi più critici da considerare per l’acquisto di Honor Magic V3 è il prezzo. Al costo di listino di 1999 euro, il dispositivo fatica a giustificare la spesa rispetto ad alternative più consolidate. Però, alcuni rivenditori lo propongono ora a circa 1400 euro, una cifra decisamente più interessante e che lo rende più competitivo nel panorama dei foldable.
Un altro fattore importante da considerare è la svalutazione. Honor non conserva il valore nel tempo come altri brand, il che significa che rivendere il Magic V3 come usato potrebbe non essere particolarmente vantaggioso. Gli annunci presenti su piattaforme di vendita online dimostrano che il prezzo di rivendita cala rapidamente, rendendo questo smartphone una scelta sensata solo per chi prevede di utilizzarlo a lungo termine.
In sintesi, Honor Magic V3 è ancora una scelta valida?
A distanza di cinque mesi dalla sua uscita, Honor Magic V3 resta uno degli smartphone pieghevoli più interessanti sul mercato, grazie al suo design estremamente sottile e leggero. L’estetica è un vero punto di forza, anche se la necessità di una cover per proteggerlo inficia parzialmente questo vantaggio.
Sul fronte software, Honor ha sviluppato un’esperienza d’uso solida, ma che potrebbe evolvere ulteriormente per distaccarsi dall’eredità Huawei e offrire maggiore personalizzazione. Inoltre, la concorrenza tra i produttori di dispositivi Android ha ridotto le differenze in termini di funzionalità, rendendo sempre più difficile trovare caratteristiche distintive nei vari modelli.
Il vero punto critico rimane il prezzo: al costo di listino, l’acquisto è difficile da giustificare, ma con le offerte attuali diventa molto più interessante. Tuttavia, per chi ha intenzione di cambiarlo dopo qualche tempo, il valore dell’usato non è un punto di forza.
In definitiva, Honor Magic V3 è una scelta valida per chi cerca un pieghevole dal design eccezionale e vuole un dispositivo che si avvicini all’esperienza di uno smartphone tradizionale. Ma il suo successo sul mercato dipenderà dalla capacità di mantenere un prezzo competitivo nel tempo.
