
Ti registrano ma non te ne rendi conto (MisterGadget.Tech)
Quando si parla di sicurezza, ovviamente bisogna fare attenzione a qualunque dispositivo e soprattutto a sistemi molto banali, come ad esempio il microfono.
Gli smartphone sono sempre più avanzati e vengono utilizzati praticamente costantemente dagli utenti, ma è opportuno capire bene quali sono le condizioni di uso corretto e, soprattutto, quali sono gli elementi potenzialmente pericolosi a cui bisogna prestare attenzione.
Sappiamo che sugli smartphone vengono scaricate applicazioni di tipo differente: ci sono quelle che hanno più o meno tutti, come ad esempio Google, le app per la posta elettronica, per le mappe online, e poi ci sono chiaramente le applicazioni particolari che ognuno scarica in base alle proprie necessità , come quelle bancarie, piuttosto che per servizi specifici come lo sport, il tempo libero, e così via.
Microfono ti registra: così ti difendi sempre
Il problema è che, nel momento in cui scarichiamo un’applicazione di qualunque tipo essa sia, ci viene richiesto sostanzialmente se vogliamo o meno determinare l’accesso ai contenuti da parte di questo sistema esterno e siamo quasi vincolati a farlo, perché se clicchiamo “Mai” o “Non dare accesso”, talvolta l’applicazione non ha modo di funzionare. È bene però capire come settare al meglio le opzioni per evitare di essere sostanzialmente tracciati o ascoltati costantemente, dando effettivamente il permesso alle applicazioni di farlo.

Poi, bisogna distinguere quelli che sono i pericoli relativi ad hacker e quindi attacchi esterni da quelli che invece sono i pericoli interni, a cui noi diamo effettivamente la possibilità di fare determinate cose, quindi di andare a scardinare determinate opzioni semplicemente perché non approfondiamo o non leggiamo quello che stiamo accettando.
Purtroppo, è una pratica molto comune: installiamo un programma piuttosto che un’applicazione, ci vengono richieste delle cose e, per fretta, clicchiamo “Avanti”, “Accetta”, senza andare ad analizzare che cosa effettivamente stiamo accettando. Il problema in questo caso è relativo proprio a fotocamera e microfono, che sono due elementi molto importanti, perché di fatto danno accesso sia all’audio ambientale, quindi a tutto quello che viene detto all’interno di uno spazio in cui è presente lo smartphone in quel momento, sia alla videocamera o fotocamera per tutto quello che viene ripreso in quei momenti.
Questa è una questione molto delicata da comprendere con attenzione, perché tutte le applicazioni che vengono installate devono avere sempre un’impostazione, ovvero “solo mentre l’applicazione è in uso”. Questa limitazione è determinante, perché di fatto blocca l’applicazione dal poterlo fare in qualunque momento. Infatti, laddove noi clicchiamo sempre “Accetta”, di fatto diamo la possibilità , il consenso effettivo all’applicazione di utilizzare in qualunque momento il microfono o la telecamera senza limiti d’azione.
Generalmente, questo viene fatto a scopo pubblicitario, non per rivendere i dati, ma è comunque una questione delicata di cui dobbiamo avere consapevolezza per poterci tutelare.