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Tecnologia e problemi (MisterGadget.Tech)
Stress e ansia sono costanti dell’età moderna, ma non tutti sanno che talvolta hanno delle dirette connessioni con la tecnologia.
Infatti, sicuramente gli strumenti tecnologici che negli anni si sono sviluppati hanno preso il sopravvento nella vita di tutti i giorni, con ripercussioni enormi, come la facilità nel lavoro e nelle comunicazioni, che hanno avvantaggiato numerosi settori. Oggi, quindi, questi vanno di pari passo con la tecnologia.
Ovviamente, però, come ogni nuovo approccio, è importante comprendere che ci deve essere sempre una corretta gestione, soprattutto con le generazioni più giovani, perché si rischia di cadere in eccessi o problematiche anche molto severe.
Ansia e problemi di salute: la scienza fa luce sui problemi legati alla tecnologia
Il XXI secolo è stato sicuramente accompagnato da questa esplosione della tecnologia e di internet, quindi degli smartphone, che hanno rivoluzionato la vita. La cosa fondamentale, però, è guardare i dati: attualmente, in Europa, il 90% della popolazione ha almeno un dispositivo. Sono numeri enormi che interessano chiaramente anche i giovanissimi.
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Gli smartphone, nello specifico, sono forse il prodotto più utilizzato nella vita di tutti i giorni, perché non riguardano unicamente i momenti dedicati al lavoro o allo studio, ma anche molto l’intrattenimento. Consentono di accedere al web praticamente dappertutto, anche mentre si viaggia, e vengono utilizzati per ogni cosa: dalle ricerche alla messaggistica, fino alle applicazioni specifiche, che possono riguardare la questione lavorativa piuttosto che la formazione, ma anche attività quotidiane come guidare.
Lo smartphone ha quindi un impatto notevole sulla vita ed è proprio per questo che, forse, ad oggi è il dispositivo su cui bisogna porre maggiore attenzione rispetto a quello che è l’utilizzo del computer, che viene comunque relegato a uno strumento professionale o comunque di formazione. Lo smartphone, invece, è di uso comune e abbraccia, in maniera trasversale, generazioni differenti ed è per questo che è stato oggetto di numerosi studi.
Sono emersi infatti casi clinici di persone che manifestano un abuso vero e proprio di questo strumento, al pari di quanto si potrebbe definire tale in altre circostanze. La dipendenza da smartphone può influire sulla salute mentale, causando stress, disagio fisico e tutta una serie di problematiche che sono da ricondurre a una situazione piuttosto gravosa per l’individuo. Quando si parla di dipendenza, è sempre doveroso specificare che è necessario rivolgersi a centri specialistici medici e professionisti.
Guardando a quella che è l’assuefazione da prodotto, che in questo caso è rappresentato da uno strumento con grandissime potenzialità, è importante osservare anche ciò che può provocare, in particolare con l’avvento dei social network, in giovanissima età, come una condizione di quasi necessità di uso costante. È fondamentale anche considerare gli effetti di questa situazione, come stati depressivi, malessere e angoscia. Se un tempo questi termini venivano impiegati per altre condizioni, oggi, come riportato dagli studi in materia e come visionabile nell’undicesima revisione della Classificazione Internazionale delle Malattie dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, esistono anche condizioni come l’abuso da videogiochi.
La dipendenza da smartphone, quindi, esiste ed è una realtà, una forma di dipendenza tecnologica che ricade nella sfera comportamentale, con un’interazione uomo-macchina che presenta tutta una serie di aspetti che richiamano i tipici segnali della dipendenza. È importante riconoscerla, soprattutto nei ragazzi molto giovani, e quindi richiedere l’aiuto di specialisti. Secondo gli studi, il 75% degli under 30 porta con sé il proprio telefono praticamente ovunque, anche a letto.
Questo comportamento è problematico, poiché anche se non si arriva alla vera e propria dipendenza, si crea comunque un rapporto di continuità malsano, che ha delle ripercussioni sul sonno, sul ritmo sonno-veglia e determina una condizione che va monitorata. Secondo un sondaggio nazionale a livello statunitense, il 46% dei possessori di smartphone ha affermato di non riuscire più a farne a meno.