Guida completa ai processori AMD Ryzen: come scegliere la CPU giusta per le tue esigenze

Gaming, produttività o entrambi? Scopri le differenze tra i processori AMD Ryzen e trova quello che fa per te

La fiducia dei consumatori nei processori Intel è in calo a causa dei problemi di affidabilità a lungo termine delle CPU Core di 13a e 14a generazione. Se non sei un appassionato di hardware PC, passare dalla familiarità della gamma Intel Core a quella di AMD può sembrare scoraggiante, soprattutto per la nomenclatura, le gerarchie e le complessità architettoniche.

Tuttavia, scegliere saggiamente dalla gamma di chip Ryzen di AMD è più facile quando si ha in mente un chiaro caso d’uso (come il gaming o la produttività), un budget specifico e si considerano altri fattori limitanti come il form factor del PC (mini-ITX o tower) o la necessità di limitare la scelta del processore a un chipset specifico della scheda madre che possiedi.

Comprendere i numeri e i suffissi del modello AMD Ryzen

La nomenclatura del processore AMD può sembrare complessa, ma i numeri e le lettere sono utili per capire le differenze tra i modelli. Una volta compresa la logica, è facile decodificare tutto, dalla generazione del processore al livello di prestazioni e alle funzionalità specifiche.

Prendiamo ad esempio il processore Ryzen 9 9950X. “Ryzen” indica il marchio utilizzato per i chip basati sulla microarchitettura Zen. Il numero allegato indica il tipico numero di core: da quattro per Ryzen 3 e sei per Ryzen 5, fino a otto per Ryzen 7 e 12 o 16 per i chip Ryzen 9.

Il primo numero nel codice a quattro cifre (9950X) indica la generazione della microarchitettura Zen (in questo caso, Zen 5). Le restanti due cifre suddividono ulteriormente la gamma in base al numero di core e alla velocità di clock. Infine, la lettera finale indica velocità di clock più elevate (X), varianti specifiche per il gioco con 3D V-cache (X3D) e la presenza (G) o assenza (F) di grafica integrata.

Ryzen 3: economici ma obsoleti

La serie Ryzen 3 di AMD comprende chip entry-level con un numero di core e thread limitato. Inizialmente destinata agli acquirenti attenti al budget, il suo basso numero di core la rende adatta solo per attività leggere come PC home theater, home computing di base o giochi meno recenti.

Al momento della stesura di questo articolo, il Ryzen 3 4100 basato su microarchitettura Zen 2 è l’ultimo chip Ryzen 3 disponibile per i singoli acquirenti. AMD ha lanciato il Ryzen 3 8300G basato su Zen 4 nel 2024, ma è esclusivo per i system integrator.

Il fatto che AMD non abbia rilasciato un chip Ryzen 3 accessibile ai singoli costruttori di PC indica la volontà di spingere verso la gamma Ryzen 5 come minimo indispensabile. Infatti, il Ryzen 5 5500 a sei core può essere trovato per una differenza di prezzo minima rispetto all’obsoleto Ryzen 3 4100.

Ryzen 5: il giusto compromesso per la maggior parte degli utenti

Il Ryzen 5 è il “tuttofare” di AMD, l’offerta entry-level ora che il Ryzen 3 è relegato ai PC preassemblati. Con 6 core e 12 thread, questi chip sono adatti per la maggior parte dei software di produttività e giochi con rendering GPU a risoluzioni più elevate. Tuttavia, strumenti di creazione di contenuti impegnativi e giochi AAA moderni che richiedono un numero di core più elevato rappresenteranno una sfida, soprattutto se abbinati a schede grafiche di fascia alta.

Se preferisci l’ultimo chip Zen 5, il Ryzen 5 9600X gestirà la maggior parte dei giochi e delle app con i suoi 6 core e 12 thread a una velocità di clock fino a 5,4 GHz. Tuttavia, è solo circa il 10-12% più veloce rispetto al suo predecessore Zen 4 7600X.

Coloro che non si preoccupano molto dei giochi moderni possono risparmiare optando per il Ryzen 5 8600G. Incorpora una soluzione grafica integrata abbastanza valida per giochi meno impegnativi a risoluzioni inferiori.

Ryzen 7: potenza per giocatori e creatori

La gamma Ryzen 7 è progettata per offrire prestazioni eccellenti in applicazioni di creazione di contenuti come rendering 3D, editing video e giochi di fascia alta. Gli 8 core e 16 thread sono adeguati per tutte le attività di produttività tranne quelle più impegnative, ma il gaming è un discorso diverso grazie alla 3D V-Cache presente sui chip X3D.

Il Ryzen 7 9800X3D offre prestazioni di gioco eccezionali grazie alla sua 3D V-Cache e alla microarchitettura ottimizzata. Per i giocatori di eSport che si affidano a frame rate elevati a risoluzioni inferiori, i chip X3D sono preziosi.

Se stai considerando la generazione precedente 7800X3D come alternativa, sappi che la forte domanda per questo chip lo ha reso costoso quanto il 9800X3D. Questo ci lascia con il Ryzen 7 9700X, che è un altro processore Zen 5 che offre ottime prestazioni di gioco con velocità di clock di 5,5 GHz ed è impressionante nelle attività di produttività.

Ryzen 9: prestazioni definitive per i professionisti

I chip della serie Ryzen 9 sono le CPU di punta di AMD destinate a chi cerca il meglio nell’hardware per PC. Il 9900X presenta 12 core e 24 thread, mentre il 9950X aumenta il numero di core a 16 con il doppio dei thread. Questi processori sono ottimi per applicazioni altamente multithread come l’esecuzione di macchine virtuali, modelli di simulazione complessi, applicazioni 3D e rendering video.

Sebbene i chip di punta Ryzen, come il Ryzen 9 9950X, vantino un clock di base di 4,3 GHz e un clock boost di 5,7 GHz, non sono la scelta migliore per i giochi a causa della presenza dei chip Ryzen 7 X3D più adatti che offrono frame rate significativamente migliori.

Lo stesso vale per chiunque non esegua le applicazioni più esigenti che possono sfruttare l’elevato numero di core di questi chip. I nostri consigli dei vari Ryzen 7 sono sufficienti per la maggior parte delle attività di gioco e produttività.