
(mistergadget.tech)
Registrare una chiamata non solo è possibile, ma può essere molto più semplice di quanto si possa immaginare, soprattutto utile in alcune situazioni.
Registrare una telefonata è una pratica che appare un po’ vintage per certi versi, perché si faceva soprattutto in passato. Eppure, questo può essere molto utile, ad esempio, quando si partecipa a una riunione di famiglia, in cui ci sono tutta una serie di cose di cui ci si vuole ricordare, oppure quando si effettua una chiamata di lavoro, per registrare le informazioni da analizzare successivamente.
Per quanto riguarda una chiamata, nel momento in cui una persona è direttamente coinvolta nella conversazione con voi e vi occupate di registrare la telefonata, non è un problema. Tuttavia, chiaramente, non potete pubblicare quella registrazione audio. Da un punto di vista legale, invece, non è possibile registrare una chiamata in cui la persona che lo fa non sia coinvolta, perché, ovviamente, non si è partecipanti attivi e non si possono raccogliere informazioni in questo modo. La legge consente quindi di registrare una telefonata in questo caso, a condizione che l’uso sia privato e non pubblico.
Registrare una chiamata in un click
Per una questione di correttezza, sarebbe comunque utile informare l’altra persona che si sta registrando la conversazione. Sia per Android che per iOS, le possibilità sono infinite: gli smartphone di ultima generazione talvolta consentono di farlo direttamente, grazie a applicazioni preimpostate o addirittura con intelligenza artificiale, che è in grado non solo di catturare le informazioni, ma anche di organizzarle. Basti pensare a una riunione, dove questo può essere molto utile per avere chiarezza su ciò che si deve o non si deve fare.

Per quanto riguarda invece applicazioni alternative che si possono installare anche su telefoni datati, c’è un’ampia scelta. Ce ne sono molte che sono completamente gratuite, anche molto facili da usare: basta attivarle e, nel momento in cui si effettua una chiamata, che sia ricevuta o effettuata da una persona che possiede il dispositivo, la registrazione avviene automaticamente. In altri casi, invece, bisogna attivarla prima.
È necessario fare attenzione, perché quelle più recenti, dotate anche di intelligenza artificiale, sono molto utili, in quanto consentono di registrare in maniera approfondita e, soprattutto, di riorganizzare il materiale. Questo è un grande vantaggio, poiché è molto più veloce non dover riascoltare tutta la conversazione, ma avere già, per esempio, una mappa concettuale con gli elementi principali.
Va però specificato che ci sono app a pagamento, altre gratuite, e alcune che permettono un accesso parziale alle informazioni o un numero massimo di telefonate, ad esempio 100. Un’applicazione molto famosa è Tape a Call, che è un servizio disponibile per iOS e consente di registrare conversazioni sia tramite iPhone che Android. Non è gratuita, ma a pagamento, con una prova di 7 giorni. Per iPhone, un’alternativa molto comoda è Registratore Telefonate, un’app gratuita, molto diffusa e utile, che funziona in modo piuttosto semplice. Invece, per Android, c’è un’opzione interessante con il dispositivo ovvero Google Telefono, che ha una piccola icona del microfono: basta cliccare per avviare la registrazione. Ma chiaramente, la scelta è davvero variegata: ci sono app che offrono funzioni aggiuntive e quelle più semplici. È chiaro che, magari, chi vuole iniziare può scegliere un’opzione semplice, per non andare in confusione.