
Truffa su Google (mistergadget.tech)
La nuova truffa di Google è l’ennesimo problema per gli utenti, che in questo periodo devono fare i conti con un vero e proprio boom di truffe online, con tecniche sempre nuove e quindi molto più complesse da identificare.
È chiaro che, quando i malintenzionati sfruttano loghi o nomi di aziende famose come Google, Apple, Amazon e molte altre, l’obiettivo finale è determinare una fiducia passiva da parte dell’utente, che è spinto a cliccare e a credere alla comunicazione proprio in funzione di questo.
Ed è per questo che le truffe si basano quasi sempre su elementi noti, che possono essere immediatamente distinguibili per l’utente, come ad esempio Google, molto diffuso, o Apple, o ancora enti come l’INPS o l’Agenzia delle Entrate, quindi qualcosa che interessa la vita di tutti i giorni e di tutti.
Nuova truffa Google: come riconoscerla
In questo caso, ad essere al centro dell’attenzione è il servizio Cloud del colosso, che è diventato la nuova esca sfruttata dai criminali per diffondere la campagna di phishing. Chiaramente, Google non c’entra nulla; è solo utilizzato dai malviventi come mezzo per adescare le vittime e rubare i loro dati personali e il denaro dai conti correnti.

Il raggiro inizia sempre con una mail di tipo promozionale che sembra del tutto legittima, perché non richiede informazioni, non richiede di pagare, e non ci sono allegati. Quindi, raramente le persone pensano che si tratti di una truffa. Il messaggio promozionale contiene tutto ciò che riguarda Google, come il logo, le grafiche e ogni altro dettaglio riprodotto in maniera maniacale, e questo non aiuta a identificarla come tale.
Questo trucco visivo, che oggi è sempre più elaborato anche grazie all’intelligenza artificiale, complica molto le cose. Se un tempo le truffe erano facili da identificare, soprattutto quando si parlava di elementi che potevano sembrare errati, come un logo fatto male o una dicitura non corretta in italiano, ora la situazione è davvero avanzata.
Il tipo di email in questione recita un messaggio del tipo: “Espandi il tuo spazio su Google Drive, goditi più spazio per i tuoi file importanti”. Si tratta di una sorta di promozione per ottenere giga extra. Niente che sembri così strano, dopotutto. All’interno di questa “offerta truffa”, il messaggio recita: “Approfitta di questa offerta, ottieni 50 GB di spazio extra a soli 2€ al mese“. Il messaggio è veramente ben strutturato, tanto da far cadere facilmente in errore la persona, che a questo punto pensa che si tratti effettivamente di Google. È davvero difficile identificare questo genere di messaggi come fuorvianti.
Qualche giga in più per pochi euro potrebbe sembrare qualcosa di estremamente plausibile, ma il problema è che, appunto, non lo è affatto. Si tratta di una truffa, e nel momento in cui le persone si trovano di fronte all’offerta, possono scegliere di accettarla e quindi effettuare un pagamento che appare conveniente, perché tramite Google a soli 2 euro al mese. Ma il problema scatta proprio nel momento in cui si inseriscono i dati personali. È essenziale, quindi, fare sempre molta attenzione.