Allerta rossa per tutti gli utenti (mistergadget.tech)
Nuova allerta per gli utenti Google che si trovano di fronte all’ennesima minaccia e che, ovviamente, in questo caso devono fare massima attenzione, perché si tratta di una minaccia piuttosto severa.
Quando parliamo di aziende, di colossi come Google, è ovvio che l’attenzione è massima, perché le ripercussioni possono essere devastanti. Nel caso specifico, si tratta di una “allerta rossa”, rilasciata proprio dall’azienda, ed è importante capire bene di cosa si tratta e non ignorare questo avviso, perché le conseguenze possono essere veramente spiacevoli.
Miliardi di utenti Gmail in tutto il mondo devono fare attenzione, perché le conseguenze possono essere devastanti, come specificato dai tecnici. È quindi fondamentale che tutti coloro che utilizzano la posta elettronica, quindi Gmail, restino particolarmente attenti a alcune truffe via email false, che stanno valicando i confini stessi di Google e che, grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale, riescono a colpire nel segno in maniera sempre più efficace. Gli attacchi sgradevoli sono iniziati lo scorso anno, ma sono diventati sempre più complessi, tanto da chiamare addirittura in campo l’FBI.
Allerta Google: bisogna intervenire subito
In un post online, uno degli agenti FBI incaricati di questa problematica, ha spiegato come gli aggressori stiano sfruttando l’intelligenza artificiale per creare messaggi, anche vocali o video, che sono così convincenti da far cadere facilmente in errore la persona che li riceve.
Infatti, mentre prima si poteva contare su alcuni piccoli errori che erano un campanello d’allarme per l’utente finale (ad esempio, elementi scritti male nella lingua in cui venivano ricevuti, quindi, nel caso, per esempio, degli attacchi in Italia, molto spesso la grammatica era errata, oppure indirizzi email che erano palesemente fake), questi dettagli, che per quanto banali consentivano all’utente di capire se aveva o meno di fronte un attacco da parte di malintenzionati, ora non ci sono più.
Purtroppo, non è più così, e nel momento in cui viene inoltrato un contenuto pericoloso, che può essere un’immagine allegata, un link su cui cliccare, o ancora semplicemente una mail che, una volta aperta, dà il via a una serie di reazioni a catena, il pericolo è sostanzialmente enorme. Infatti, in quel caso, viene installato sul dispositivo, solitamente, un elemento che funge da “ponte”, una finestra di libero accesso sul proprio smartphone o sul computer, che viene sfruttato dai criminali per prelevare tutto ciò che vogliono: dati personali, immagini, foto, video, contenuti, documenti, qualunque tipo di elemento sensibile.
Inoltre, sono anche in grado di movimentare denaro senza che l’utente se ne renda minimamente conto, perché, avendo pieno controllo del dispositivo, possono eludere tutti i sistemi di sicurezza, ma anche banalmente tutti quei sistemi che avvisano l’utente dei movimenti bancari in atto. Parliamo, quindi, di una situazione molto grave a cui tutti devono fare attenzione.
