
Poco tempo per intervenire (MisterGadget.Tech)
Ancora un avviso inquietante per Gmail, che in questo periodo è al centro dell’attenzione per una serie di problematiche piuttosto severe.
Siamo sempre abituati a classificare Gmail come un prodotto sicuro, quindi perfettamente stabile e qualcosa di cui potersi fidare senza problemi. È chiaro che questo vale un po’ per tutti i grandi brand del settore, quindi è importante anche capire come gestire le situazioni di rischio e cosa fare.
Nel caso specifico, parliamo di una situazione che è stata segnalata da diversi utenti e di alcuni account Google interessati dall’eliminazione dei contenuti. Google, infatti, ha avvertito che ci sono delle condizioni preoccupanti dal punto di vista della sicurezza informatica ed è per questo che ha deciso di passare all’autenticazione a due fattori con QR Code, quindi non più con l’SMS. Google ha anche inoltrato una mail con un avviso relativo alla rimozione di alcuni contenuti, non tutti i messaggi e i contenuti come foto, ma alcuni prodotti. Si tratta di una condizione che dovrebbe essere applicata a partire dal mese di aprile.
Problemi per Gmail: come intervenire
Parlando con gli esperti di sicurezza, come si legge sul web, è chiaro che tutti i sistemi di email possono essere oggetto di attacchi di phishing. È chiaro che ci sono poi dei sistemi più elevati in termini di sicurezza e altri meno. È chiaro che Google è uno dei più strutturati e quindi più sicuri, ma è anche vero che bisogna considerare sempre che qualunque prodotto o dispositivo può essere oggetto di attenzione in questo senso.

In modo particolare, va segnalato che negli ultimi tempi sta arrivando una mail che specifica “Urgente, accedi al tuo account Google se vuoi conservarlo”. Si tratta appunto di una notifica piuttosto sospetta. Ma è chiaro che bisogna fare attenzione, soprattutto perché Google proprio di recente ha informato gli utenti che gli account abbandonati sarebbero stati cancellati e ripuliti proprio per ottimizzare il funzionamento in termini di spazio.
È chiaro quindi che quella mail di phishing con questo tipo di avviso sono andate sostanzialmente a braccetto, perché è chiaro che gli utenti potrebbero facilmente commettere un errore, pensando che si tratti veramente di Google. In realtà, per quanto concerne il messaggio di Google, parliamo degli account che non sono stati utilizzati da due anni. Quindi, per coloro che vogliono continuare a utilizzarlo, dovranno accedere prima del 3 aprile per proteggere ovviamente il proprio sistema.