
Allarme messaggio INPS (MisterGadget.Tech)
Un messaggio dell’INPS può nascondere un pericolo importante, per questo tutti devono fare assolutamente attenzione.
È chiaro che oggi, con i sistemi tecnologici, siamo di fronte a una serie di opportunità ma anche a molteplici rischi, di cui è sempre importante tenere in considerazione. Quindi non si tratta soltanto di quelli che sono gli strumenti di uso comune, ma anche semplicemente di messaggi che possono arrivare dall’esterno e procurare danni importanti. L’ennesima campagna di phishing ha preso il via; è chiaro che tutti gli utenti sono nel mirino, in maniera particolare quanti vengono contattati attraverso un messaggio che sembra provenire direttamente dal sito dell’INPS.
Ovviamente, l’obiettivo in questo caso è sempre quello di prelevare i dati degli utenti, con tutto quello che riguarda la sfera economica. La campagna può essere molto pericolosa, bisogna fare attenzione, perché le email, i messaggi o qualunque altro mezzo di contatto sono veramente ben strutturati e quindi si cade facilmente in errore, pensando che si tratti della realtà. Solitamente, questo tipo di approccio recita sempre qualcosa del tipo: “Per ottenere un beneficio, semplifica questo documento, puoi avere accesso a un bonus” e cose simili.
Nuova truffa INPS nel mirino
A differenza delle precedenti truffe, però, questa nuova minaccia utilizza anche la paura. Ad esempio: “Hai omesso un dato nella dichiarazione dei redditi, se non lo inserisci subito rischi danni penali”, qualcosa su cui, ovviamente, le persone tendono a cliccare.

Un altro problema importante è che la pagina web ingannevole inizia proprio con https://inps…, quindi parliamo di un prodotto che potrebbe tranquillamente essere scambiato per reale, perché il sito non è legittimo (invece di “.it”, c’è “.io”). Ma si tratta di una differenza così marginale che l’utente, soprattutto se si spaventa nel momento in cui legge che ci sono conseguenze penali, non valuta nemmeno. I dati vengono raccolti. Quindi, ad esempio, viene richiesto di inserire dettagli circa il proprio IBAN e il proprio metodo di pagamento, e ovviamente vengono prelevati anche altri elementi importanti.
In caso di sospetta truffa, è importante sempre segnalare sia le forze dell’ordine che l’INPS, in modo tale da arginare il problema quanto più possibile, ma anche dare un input importante per scongiurare che anche altri cadano nella stessa trappola. Si è sempre ricordato che oggi i criminali informatici utilizzano qualunque via possibile per arrivare al loro obiettivo. Questo vuol dire che sostanzialmente nessuno è al riparo: il problema può essere sempre impegnativo sotto vari aspetti, quindi non bisogna farsi trovare impreparati.