
Nuovo allarme (mistergadget.tech)
Una nuova allerta sta preoccupando tutti, perché in questo caso viene addirittura sollecitata la polizia.
L’allarme, infatti, arriva direttamente dalla questura per delle telefonate che stanno ricevendo tantissimi utenti, che stanno cadendo in trappola. Le truffe sono ormai all’ordine del giorno, anzi, oggi più che mai stanno subendo una vera e propria esplosione, tanto da rendere veramente molto difficile arginare il problema o, quantomeno, tenerlo a bada.
In questo caso, a preoccupare tutti è chiaramente la connessione che c’è tra questo tipo di truffe e il fatto che venga chiamata in causa la polizia. Gli utenti vengono spaventati da questo presunto contatto, che si finge appunto un elemento delle forze dell’ordine, e, in modo particolare, da un presunto accesso a un conto corrente, che sarebbe stato effettuato con un bonifico bancario.
Nuova frode online: attenzione alla chiamata
È chiaro che, nel momento in cui si parla di forze dell’ordine, di conti correnti, quindi del proprio fondo personale, le persone perdono la lucidità e non sono in grado, in quel momento, di comprendere che si tratti appunto di una truffa.

Anche tutti coloro che sono certi e convinti di non cadere mai in errore, di essere in grado di riconoscere la truffa in questione, purtroppo si trovano sempre nel mirino. Accade ogni volta, è normale che sia così, perché appunto ci sono delle situazioni in cui la leva psicologica è più forte di tutto e questo spiega perché a volte le truffe vengono addirittura propagate sfruttando proprio il personale che lavora nel mondo della comunicazione e, in maniera specifica, anche i programmatori. Verrebbe da chiedersi come fa un programmatore o una persona, un tecnico esperto in materia, a cadere in errore? Proprio per questo motivo: perché i momenti di distrazione, la soglia dell’attenzione più bassa, ed è facile farsi trarre in inganno.
Le forze dell’ordine hanno chiarito che, ovviamente, non c’è una connessione con loro e che questa è una truffa. Gli operatori in servizio presso la questura sicuramente non chiedono di effettuare alcun tipo di verifica bancaria, né tantomeno, ovviamente, contattano le persone per questo genere di faccende. Consigliano assolutamente, in caso di problemi di questo tipo, di contattare immediatamente il 112, il gestore bancario e di recarsi presso un ufficio di polizia per chiedere, ovviamente, chiarimenti, informazioni, ma soprattutto supporto, al fine di bloccare immediatamente questo tipo di raggiro.
È indispensabile segnalare, farlo presente, non soltanto per quello che può capitare a se stessi, ma anche per gli altri. È chiaro che se tutti segnalano, se tutti sono uniti in questo senso, possono dare un segnale importante e, soprattutto, possono mettere al riparo altre persone.