
Starlink di Elon Musk arriva su questi smartphone (mistergadget.tech)
Una novità che sicuramente potrebbe sorprendere tutti gli italiani: stiamo parlando dell’arrivo di Starlink, il prodotto centrale della strategia di Elon Musk.
Una notizia pronta a cambiare tutto quello che abbiamo conosciuto fino ad oggi in termini di tecnologia, ma anche, soprattutto, di connessione, con una variazione che, per certi versi, era stata largamente discussa, quindi per l’introduzione di Starlink anche in Italia, ma che adesso ha un’ufficialità maggiore.
Quindi, parliamo di smartphone che saranno in grado, a partire da luglio 2025, di utilizzare questo prodotto. Infatti, a partire da quella data, Starlink inizierà a essere disponibile sugli smartphone. I test sono stati effettuati prima negli Stati Uniti e poi la connettività, ovviamente, è stata estesa a tutti gli altri.
Starlink di Elon Musk: arriva sugli smartphone
I dispositivi dovranno avere determinate caratteristiche tecniche, ma è chiaro che in molti casi non ci saranno problemi. Basti pensare ad Apple, che vede sicuramente i cellulari compatibili a partire da iPhone 14 in poi, oppure a Samsung.

Tra i prodotti compatibili troviamo l’A14, l’A15, l’A16, l’A35, l’A53, l’A54. Ovviamente, non manca la serie Galaxy, a partire dal Galaxy S21, incluso l’XCover 6 Pro, Z Flip 3 e tutti quelli successivi, ma anche Z Fold 3 e successivi. Google vuole anche testarlo su Pixel 9 Pro, 9 Pro Fold e Pixel Pro XL. Quindi, è chiaro, ci saranno tanti smartphone di ultima generazione interessati.
La data era già stata fissata lo scorso anno, ma non interessava il pubblico italiano. Adesso, ci sono queste attivazioni che riguardano questi smartphone e che, laddove vi siano chiaramente tutte le autorizzazioni anche all’interno dell’Unione Europea e grazie alle partnership tra gli operatori, potrebbe portare una vera e propria rivoluzione. Probabilmente, se la questione non dovesse attivarsi in maniera uniforme in tutta Europa nel luglio del 2025, potremmo slittare alla fine dell’anno, quindi probabilmente alla fine del 2025, ma è comunque un cambiamento che è già in atto.
Nei primi mesi, Starlink permetterà l’invio e la ricezione di messaggi di testo, la possibilità di condividere la posizione, contattare i servizi di emergenza e, poi, in una seconda fase, anche con chiamate vocali e navigazione su internet. È chiaro che questo sistema cambierà molto tutto quello che sappiamo sul funzionamento della connessione e della tecnologia. Dopotutto, si basa su una costellazione di satelliti che sono stati costruiti da SpaceX per accedere a internet in pratica su forma globale, con la banda larga a bassa latenza, quindi senza avere tutti quei deficit di funzionamento che si possono riscontrare in maniera tradizionale.