
Multe in arrivo per questi utenti (mistergadget.tech)
Negli ultimi anni c’è stata una stretta importante per quello che riguarda la pirateria online e, anche se comunque vengono sempre individuati comportamenti illegali.
Quindi è importante aggiornarsi su quelle che sono le nuove regole determinate dall’Agcom, che ha avviato proprio una consultazione pubblica. In maniera specifica, c’è stata una modifica al regolamento per tutelare il diritto d’autore online, quindi una decisione che è stata presa dal Consiglio dell’Autorità, che ha stabilito sicuramente una variazione che si inserisce in un quadro di cambiamenti più importanti, tra cui il Regolamento sui servizi digitali e il decreto Omnibus per la legge sull’antipirateria.
Queste novità sono importanti perché fanno capire quanto la trasformazione online sia importante, non soltanto in termini di possibilità, ma anche di tutte le sfaccettature che sono sempre maggiori e che portano, quindi, al controllo attento dei contenuti e, soprattutto, della diffusione illegale di questi. È chiaro, quindi, che tutte le forme illegali, non soltanto in termini sportivi, saranno oggetto di attenzione.
Antipirateria online: arriva la nuova stretta
Questo vale per le prime visioni delle opere cinematografiche, programmi di intrattenimento, contenuti audiovisivi e qualunque prodotto di interesse pubblico. I titolari di questi diritti potranno, infatti, presentare istanza diretta all’Autorità per chiedere l’oscuramento dei contenuti che vengono trasmessi illegalmente, accedendo alla piattaforma Piracy Shield, strumento architetto del diritto d’autore e, soprattutto, vantando una rapidità di interventi tempestivi volti proprio a garantire la sicurezza in questo senso.

È chiaro, infatti, che nel momento in cui si perpetua un danno da questo punto di vista, non c’è soltanto la questione dell’illegalità e, quindi, della frode, ma è anche una situazione dannosa per il settore audiovisivo, con tutte le sue sfaccettature, ed è bene comprendere che non si tratta solo di quello sportivo, perché molto spesso, quando si parla di Agicom, di provvedimenti di stretta sui controlli, si tende sempre a immaginare quelle piattaforme online che sono volte a consentire agli utenti, in maniera del tutto illegale, di visionare praticamente le partite di calcio o, al massimo, qualche altro sport.
In realtà, questa situazione vale per tutti ed è bene comprendere, quindi, che la portata mira proprio a tutelare qualunque prodotto audiovisivo di questo tipo, che deve essere sempre tenuto sotto controllo, proprio per tutelare il diritto di chi ha contribuito a svilupparlo, ed è per questo che ci saranno sempre più controlli e provvedimenti, con multe direzionate in maniera sempre più attenta e anche blocchi tempestivi dei siti e di qualunque altro tipo di dispositivo in grado di diffondere questi contenuti.