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Apple Mac Studio: la rivoluzione desktop passa per i chip M4 Max e M3 Ultra

Prestazioni estreme, design compatto e AI al servizio della creatività: Mac Studio è il futuro del desktop professionale?

In un mondo dove la potenza di calcolo è la linfa vitale dell’innovazione, Apple torna a ridefinire i confini del desktop professionale con l’annuncio del nuovo Mac Studio, una macchina che non teme confronti. Dimenticate i compromessi tra performance e design compatto: Mac Studio, spinto dai rivoluzionari chip M4 Max e M3 Ultra, si erge a nuovo standard di riferimento per chi esige il massimo dal proprio strumento di lavoro, senza rinunciare all’eleganza e alla silenziosità.

Immaginate di avere a disposizione una centrale di potenza capace di affrontare le sfide più ardue: rendering complessi, simulazioni scientifiche, editing video in 8K e, naturalmente, l’intelligenza artificiale. Ecco, Mac Studio è tutto questo e molto di più. Con una CPU potentissima, un’architettura grafica all’avanguardia, e una memoria unificata che raggiunge vette mai toccate prima (fino a 512GB!), questo desktop è un vero e proprio concentrato di tecnologia pronto a sprigionare prestazioni senza precedenti. Per chi arriva da un Mac meno recente, il salto in avanti sarà semplicemente sbalorditivo.

Ma Mac Studio non è solo una questione di numeri. È una filosofia: quella di unire la forza bruta al servizio dell’intelligenza artificiale. Grazie alla sua architettura ottimizzata, è in grado di gestire modelli linguistici di dimensioni colossali, con oltre 600 miliardi di parametri, direttamente in memoria. E non è finita qui: Mac Studio è nato per Apple Intelligence, la visione Apple di un’intelligenza personale che promette di trasformare il modo in cui lavoriamo, comunichiamo e ci esprimiamo, sempre nel rispetto della privacy.

John Ternus, Senior Vice President of Hardware Engineering di Apple, descrive così la nuova creatura: “Il nuovo Mac Studio è il Mac più potente che abbiamo mai creato. Un punto di svolta per professionisti di ogni settore, perfetto per studi di tutte le dimensioni. Offre un livello di prestazioni impressionante in un design compatto e silenzioso, adatto a qualsiasi scrivania. Con i chip M4 Max e M3 Ultra, il supporto per mezzo terabyte di memoria unificata, fino a 16TB di archiviazione ultraveloce e la connettività Thunderbolt 5, Mac Studio è davvero il desktop professionale più evoluto di sempre.”



Mac Studio con Chip M4 Max: il potere creativo libero di esprimersi

Per i creativi, gli sviluppatori, i professionisti del video editing e tutti coloro che lavorano con flussi di lavoro intensivi, il Mac Studio con chip M4 Max è la risposta. È un gigante di potenza che offre prestazioni single-thread fenomenaligrazie al core CPU più veloce al mondo, e prestazioni multi-thread straordinarie per i compiti più complessi. Parliamo di una CPU fino a 16-core, una GPU fino a 40-core, una banda di memoria unificata superiore a mezzo terabyte al secondo e un Neural Engine tre volte più scattante rispetto al chip M1 Max. Numeri che si traducono in una velocità incredibile nell’esecuzione dei modelli AI direttamente sul dispositivo. In termini concreti, rispetto al precedente Mac Studio con M1 Max, si parla di una macchina fino a 3,5 volte più veloce, e addirittura 6,1 volte più rapida del potente iMac 27″ con processore Intel.

Mac Studio con Chip M4 Max: il potere creativo libero di esprimersi (mistergadget.tech)

La GPU del chip M4 Max introduce per la prima volta su Mac Studio l’architettura grafica più avanzata di Apple, con tecnologie come la cache dinamica, il mesh shading accelerato hardware e un motore di ray tracing di seconda generazione. Tutto ciò si traduce in un’esperienza fluida e reattiva nel gaming e nella creazione di contenuti visivi. E con fino a 128GB di memoria unificata, Mac Studio con M4 Max gestisce senza problemi attività che richiedono enormi risorse, come l’organizzazione di migliaia di immagini, la creazione di composizioni complesse con centinaia di tracce audio e video, tutto in tempo reale. Per i videomaker, il potente Media Engine del chip M4 Max, con i suoi due acceleratori ProRes, offre prestazioni di livello superiore nella gestione di flussi multipli ProRes 4K.

Mac Studio con chip M3 Ultra: l’apice della performance professionale

Ma se la potenza del chip M4 Max vi sembra già impressionante, preparatevi a rimanere a bocca aperta con il Mac Studio con chip M3 Ultra. Questa configurazione porta la gestione dei flussi di lavoro più estremi a un livello completamente nuovo. Parliamo di prestazioni quasi due volte superiori rispetto al M4 Max nei carichi che sfruttano al massimo i core CPU e GPU, e l’enorme quantità di memoria unificata. Rispetto alla precedente generazione, Mac Studio con M3 Ultra è fino a 2,6 volte più veloce del Mac Studio con M1 Ultra e addirittura 6,4 volte più rapido del Mac Pro con Intel Xeon W 16-core.

Il cuore pulsante di questa macchina è il chip M3 Ultra, con una CPU fino a 32-core (di cui 24 performance core, un incremento del 50% rispetto ai chip Ultra precedenti), la più potente mai vista su un Mac. A ciò si aggiunge una GPU fino a 80-core, anch’essa la più potente mai integrata in un chip Apple, un Neural Engine a 32-core per l’intelligenza artificiale e il machine learning, e un’architettura di memoria con una larghezza di banda elevatissima (fino a 800 GBps).

Con una configurazione base di 96GB di memoria unificata, espandibile fino a 512GB (il massimo in un personal computer!), e un’archiviazione SSD ultra-rapida fino a 16TB, Mac Studio con M3 Ultra è pronto a gestire dataset enormi e progetti di dimensioni titaniche, come ad esempio archiviare localmente oltre 12 ore di video ProRes 8K. L’architettura grafica evoluta, con cache dinamica, mesh shading e ray tracing accelerato hardware, garantisce rendering basati sulla GPU fino a 2,6 volte più veloci rispetto al Mac Studio con M1 Ultra.

Thunderbolt 5: connettività del futuro, oggi

Perché la potenza non sia limitata dalla connettività, il nuovo Mac Studio introduce le porte Thunderbolt 5, capaci di velocità di trasferimento fino a 120 Gbpstre volte superiori alla generazione precedente. Questo significa periferiche esterne ultra-veloci, schede di espansione con banda passante elevatissima e hub potentissimi, il tutto collegato con una velocità e una latenza senza precedenti. Chi lavora con schede di espansione PCIe potrà sfruttare chassis esterni con prestazioni superiori. E per i setup multi-monitor, il chip M3 Ultra supporta fino a otto Pro Display XDR 6K. La connettività è completata da porte 10 Gigabit Ethernet, HDMI, SDXC, Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.3.

Apple Intelligence: l’AI che potenzia la produttività, rispettando la privacy

Mac Studio non è solo potenza bruta, ma anche intelligenza. Grazie ad Apple Intelligence, i team professionali potranno superare i limiti del possibile. Funzionalità come gli Strumenti di scrittura rendono la creazione di contenuti testuali più dinamica, aiutando a riscrivere, correggere e riassumere testi di ogni tipo. Le Notifiche prioritarie aiutano a concentrarsi sull’essenziale, mentre la trascrizione in tempo reale in Note facilita la registrazione e la sintesi di riunioni importanti. 

Apple Intelligence: l’AI che potenzia la produttività, rispettando la privacy (mistergadget.tech)

Siri diventa più interattiva e versatile, integrandosi con la scrittura e fornendo risposte dettagliate su funzioni e impostazioni del Mac. E grazie all’integrazione di ChatGPT (opzionale), è possibile sfruttare la potenza dell’AI generativa per semplificare e velocizzare ulteriormente il lavoro. La privacy è al centro di Apple Intelligence, con l’elaborazione on-device per molti task e il Private Cloud Compute per i compiti più complessi, garantendo che i dati utente non vengano mai memorizzati o condivisi con Apple.

macOS Sequoia: l’esperienza utente perfetta

A completare l’esperienza Mac Studio arriva macOS Sequoia, con nuove funzionalità pensate per la produttività e l’organizzazione. L’allineamento delle finestre aiuta a mantenere il desktop ordinato, mentre la nuova app Passwordcentralizza la gestione di password e passkey. Le videochiamate diventano più immersive con sfondi personalizzabili. Safari si rinnova con la funzione “In evidenza”, la modalità Lettura ridisegnata, la modalità Viewer e il “Controllo distrazioni”. E per i gamer, macOS Sequoia offre audio spaziale personalizzato, miglioramenti alla Modalità gioco e nuovi titoli AAA in arrivo. Inoltre, da aprile con macOS Sequoia 15.4, la configurazione del nuovo Mac Studio da iPhone diventerà ancora più semplice e immediata.

La postazione di lavoro ideale

Per chi cerca la postazione di lavoro definitiva, Mac Studio si sposa perfettamente con Studio Display e Pro Display XDR, creando un ecosistema visivo di altissimo livello. Accessori Magic coordinati completano l’esperienza, unendo design e funzionalità in modo impeccabile.

La postazione di lavoro ideale (mistergadget.tech)

Un impegno concreto per l’ambiente

Apple conferma il suo impegno per la sostenibilità con il nuovo Mac Studio, progettato nel rispetto dell’ambiente e realizzato con oltre il 30% di materiali riciclati, in linea con l’obiettivo Apple 2030 di diventare carbon neutral entro la fine del decennio.

Prezzi e disponibilità

Il nuovo Mac Studio è disponibile per il pre-ordine da oggi su apple.com/store e sarà in consegna a partire dal 12 marzo. Il prezzo di partenza è di €2.549, con un prezzo speciale Education di €2.299. Tutte le configurazioni sono disponibili su apple.com/it/store.

Riccardo Ferrari

Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.

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Riccardo Ferrari

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