
Account Netflix hackerati finiscono sul dark web (MisterGadget.Tech)
Problemi severi per tutti gli utenti che utilizzano Netflix: c’è stata, infatti, una fuga di informazioni che ha portato a una situazione piuttosto preoccupante per i dati finiti in rete.
Secondo il rapporto della Kaspersky Digital Footprint Intelligence, molti account di Netflix, ma non solo, sono finiti sul Dark Web. Kaspersky ha pubblicato un rapporto che fa emergere un’emergenza vera e propria, perché si tratterebbe di dati personali che, tra il 2019 e il 2024, sono stati compromessi in maniera particolare, e poi gli indirizzi email.
Ovviamente, a preoccupare non è soltanto l’indirizzo email, ma anche tutti quelli che possono essere i dati che vengono estrapolati, quindi, per esempio, ciò che riguarda la sfera economica.
Account Netflix hackerati e password online
Uno dei rischi maggiori è anche nella ripetizione prevedibile della password, perché molti utenti utilizzano la stessa per diversi servizi. Quindi, una volta individuata, è chiaro che non è soltanto possibile andare ad effettuare un furto su quell’account preciso, ma anche utilizzare la password per accedere ad altro e, quindi, per installare dei malware specifici.

In questo caso, sono stati rintracciati sul Dark Web, quindi è chiaro che si parla di una condizione di già esposizione avvenuta, quindi non parliamo di un presunto pericolo, ma di un dato che è stato raccolto nel tempo e che ha portato proprio a delineare questa situazione.
Molto spesso, quando si sente parlare di fuga di notizie, si sottovaluta quello che può essere il pericolo per la propria età personale, la privacy, le password. Gli utenti tendono a sottostimare il problema, anche quando Google, per esempio, segnala che la propria password è finita in rete e che è stata rintracciata online. Nella maggior parte dei casi, l’utente non si preoccupa di andare a modificarla, perché abitudinario, perché tende a conservare le sue password e tende a dimenticarle, quindi a usare sempre le stesse, anche molto facili, e questo, quindi, è essenziale per capire la vastità di problemi di questo tipo, soprattutto se si parla appunto di servizi come Netflix, che chiaramente sono molto diffusi.
Sergey Shcherbel, esperto di Kaspersky Digital Footprint Intelligence, ha infine chiarito un dettaglio ulteriore che pone in allarme: “Registrarsi a diversi servizi per uso personale con l’e-mail aziendale non è una buona pratica. Innanzitutto, si potrebbe perdere l’accesso a questi account nel caso in cui si cambi lavoro. Inoltre, potrebbe comportare rischi sia per la sicurezza personale che per quella dell’azienda”.