
Stangata per gli utenti, abbonamenti telefonici in aumento (MisterGadget.Tech)
Ancora una stangata per gli utenti, che dovranno far fronte agli aumenti relativi ai costi degli abbonamenti.
Si tratta di una rimodulazione voluta dall’operatore, che chiaramente si aggiunge a tutte quelle che erano già state comunicate nei mesi precedenti e che sicuramente non farà felice nessuno. Quando si tratta di aumenti, dopo tutto, è veramente difficile pensare di accontentare gli utenti, anche laddove magari vengono offerti degli elementi aggiuntivi, come più Giga oppure qualche servizio opzionale.
Infatti, quando si tratta di pagare di più, non è mai una buona notizia. In questo caso parliamo di TIM, che ha annunciato la rimodulazione dei suoi costi, in modo particolare per i clienti che prevedono determinati abbonamenti, con un aumento delle tariffe mensili e una cadenza che sarà effettiva già dal primo maggio. In fattura, coloro che sono coinvolti da questa modifica troveranno un’aggiunta di 2,90 euro. Al momento, ovviamente, non tutti gli utenti sono informati della questione, ma è importante capire come muoversi, cosa fare e, soprattutto, in quali casi è possibile disdire l’utenza.
Tim, cambiano gli abbonamenti: quando scatta l’aumento e cosa fare
Appunto, la prima cosa da fare per sapere se si è coinvolti nella rimodulazione è andare a visualizzare la fattura di marzo o comunque è sempre possibile contattare il proprio operatore o andare direttamente in un negozio TIM per avere informazioni. Per recedere senza penali e passare ad altro operatore, è possibile farlo senza problemi entro il 31 maggio 2025.

Ovviamente, è meglio fare prima una panoramica e capire bene cosa cambia, se ne vale almeno la pena, perché talvolta le rimodulazioni, per quanto siano seccanti, magari con una piccola aggiunta economica possono invece dare seguito a qualcosa di molto interessante. Attenzione però ad email e messaggi da parte di siti fraudolenti, leggere con attenzione il mittente prima di cliccare, aderire o inserire i dati.
Quindi, in generale, è meglio contattare sempre il proprio operatore, avere notizie certe circa quella che è la situazione e da quando inizierà il pagamento aggiuntivo e, soprattutto, se ne vale la pena, perché di fatto c’è la possibilità di andare anche a migliorare con magari tanti giga aggiuntivi che possono risultare veramente interessanti per chi fa un uso notevole di internet. Magari in questo caso potrebbero esserci delle variazioni sorprendenti, che in realtà sono soltanto un dono per l’utente. Quindi, il consiglio è sicuramente quello di valutare bene tutte le condizioni prima di procedere effettivamente alla cancellazione o comunque alla risoluzione del proprio contratto.