
Nuovo problema per gli utenti Google (MisterGadget.Tech)
Un nuovo preoccupante allarme è stato lanciato per tutti gli utenti che utilizzano Google, quindi si tratta di una questione piuttosto generalizzata.
È chiaro che allarmi di questo tipo non sono diffusi per la prima volta, ma che capitano già in passato, perché ovviamente è una cosa fondamentale capire come gestire e quindi approcciare il problema. Con l’ultimo aggiornamento del sistema operativo Android, risalente quindi alla versione che è stata rilasciata per tutti gli utenti Google, è stata installata una funzionalità su tutti i dispositivi.
Il problema principale in questo caso è che non tutti hanno comprensione di cosa voglia dire e, soprattutto, di cosa vada fatto. Gli aggiornamenti automatici sono sicuramente molto utili, perché consentono di risparmiare tempo, di gestire direttamente tutte le questioni e quindi di evitare di dover capire come fare, quando farlo, eccetera.
Nuovo problema per gli utenti Google
Tuttavia, c’è anche un contro, e questo vale un po’ per tutte le tipologie di aggiornamento, quindi anche relative alle app più diffuse, ed è che nel momento in cui viene rilasciato un aggiornamento automatizzato, questo viene installato immediatamente sul dispositivo, quindi sia che ci siano pro, sia che ci siano contro, ed è plausibile, soprattutto quando si tratta di nuovi aggiornamenti o di unità corpose che devono essere integrate su app esistenti, che ci sia qualche bug, malfunzionamento o alcuni deficit che ovviamente poi richiedono un passo indietro.

In questo caso, per quanto riguarda l’esempio di Google, stiamo parlando di qualcosa che è stato installato senza dare comunicazione agli utenti in maniera diretta, ed è per questo che si è generato il panico. Per quanto riguarda infatti il sistema Android, è stata introdotta una nuova funzionalità che si chiama Android System Safety Center, ovvero un componente che ha lo scopo di proteggere la privacy dell’utente e che quindi è ovviamente stato creato per beneficio di tutti.
La funzionalità aggiunge gli avvisi automatici sui contenuti sensibili, in modo particolare per quello che riguarda Google Messaggi e relativamente alle immagini che vengono sfocate direttamente in prima visualizzazione, nel momento in cui Google determina che quella potrebbe essere pericolosa, ovvero un’immagine sensibile. Google ha già chiarito che in futuro le applicazioni potrebbero utilizzare anche questa funzione abilità aggiuntiva, ma è chiaro che al momento bisogna chiarire che Safety Center non rileva soltanto le immagini effettivamente preoccupanti, ma può filtrare anche dei contenuti sensibili che in realtà non rappresentano alcun rischio, ma che vengono giudicati come tali da parte del sistema.
In tanti si sono chiesti quindi se Google possa avere in questo modo accesso alle fotografie personali per capirne la natura e quindi per andare appunto a comprendere cosa va oscurato e cosa non. Sicuramente il fatto che Google abbia rilasciato la funzionalità senza comunicarlo apertamente ha aperto il dubbio e le domande. Quindi è chiaro e giustificabile che gli utenti, soprattutto persone che hanno competenze in materia, si siano chiesti cosa bisogna fare, perché Google Safety Center non ha una propria icona né compare nell’elenco delle applicazioni, quindi sembra viaggiare con vita propria.
Chi ha un dispositivo Android o ha aggiornato il sistema, probabilmente avrà già questo sistema installato sul proprio dispositivo. Tuttavia, è possibile comunque andare a rimuovere l’opzione qualora ce ne sia la necessità: basta andare nel menù impostazioni, in gestione applicazioni e poi cercare appositamente la voce per poterla disattivare.