
Numeri truffa, non rispondere (MisterGadget.Tech)
Le truffe telefoniche sono all’ordine del giorno e, purtroppo, negli ultimi tempi hanno subito un incremento preoccupante.
Molti tendono a pensare che oggi, poiché abbiamo servizi infiniti e una tecnologia all’avanguardia, sia praticamente impossibile cadere in questo genere di truffe e che, in pratica, risultino facilmente identificabili.
La questione, però, è molto più articolata di quanto si possa immaginare e sicuramente bisogna considerare una serie di aspetti che talvolta non vengono facilmente in mente. È chiaro che coloro che sono più esperti possono avere delle formule specifiche per determinare con immediatezza se si tratta o meno di una truffa telefonica, ma oggi, proprio grazie allo sviluppo della tecnologia, non è affatto facile e molto spesso si cade in errore e, soprattutto, non si riesce a comprendere l’entità del danno fino a quando questo non si configura nella sua interezza.
Nuova truffa telefonica dilaga anche in Italia
Appunto, nel tempo ci sono stati degli stravolgimenti importanti. Quindi, se in passato le truffe c’erano, ma erano limitate o comunque facilmente identificabili perché gli indirizzi email da cui arrivavano erano palesemente fake o comunque le chiamate venivano essenzialmente identificate come tali, ora la situazione si è complicata.

Non solo per numero, perché ovviamente con gli strumenti tecnologici è possibile approcciare un numero praticamente illimitato di persone, avendo quindi, diciamo, la certezza che alcuni di queste sicuramente cadranno in errore, ma c’è anche la questione legata all’intelligenza artificiale e agli altri strumenti che consentono di alterare la voce, di fare modifiche, di creare video e foto inesistenti e quindi di indurre in errore qualunque utente, anche con una presunta prova.
Quindi, è essenziale fare attenzione, capire come difendersi e, chiaramente, seguire quelli che sono i consigli della Polizia Postale, che tiene sempre aggiornato il sito internet con tutte quelle che sono le indicazioni di cui bisogna prendere atto. Laddove ci siano delle problematiche effettive, quindi laddove si sia già consumata la questione, è importante rivolgersi direttamente proprio alla Polizia Postale per avere supporto e, soprattutto, per comprendere come gestire al meglio la truffa.
Per quel che riguarda la linea invece generale, è importante agire tempestivamente, quindi comprendere come bloccare gli effetti di quelle che possono essere le truffe telefoniche oggi diffuse. Tutti gli utenti sono a rischio, quindi anche coloro che utilizzano dei sistemi di schermatura delle telefonate o che hanno il blocco dello spam, dal momento che talvolta questi sistemi riescono a raggirare le comuni attivazioni che sono presenti sui vari dispositivi.
Numeri da cui arrivano le chiamate truffa:
- +375 602605281
- +371 27913091
- +371 78565072
- +563 22553736
- +370 52529259
- +255 901130460
- +39 02 692927527
- +39 02 22198700
- +39 0280887028
- +39 0280887589
- +39 02 80886927
- +39 02 80886927
Alcuni dei prefissi che si ripetono nelle truffe:
- +375 (Bielorussia)
- +371 (Lettonia)
- +370 (Lituania)
- +381 (Serbia)
- +255 (Tanzania)
Va inoltre segnalato quanto specificato dalla Polizia Postale “Si tratta di una truffa che sfrutta lo spoofing, una tecnica che permette di falsificare il numero di telefono da cui proviene la chiamata. In questo caso, i truffatori fanno in modo che sul display del telefono del cittadino compaia il numero 0243333011, che è il vero numero della Polizia Postale di Milano. Come difendersi: Diffidate da chiunque vi chieda di effettuare bonifici telefonici. La Polizia Postale non contatta mai i cittadini per telefono per richiedere denaro e, comunque, non chiederà mai di recarvi presso gli sportelli bancari per effettuare bonifici o chiudere conti correnti bancari, ma vi inviterà presso i propri uffici per informarvi personalmente”.