Digitale terrestre e canali che non si vedono (MisterGadget.Tech)
Gli utenti hanno manifestato alcuni problemi con la televisione e, in particolar modo, con il digitale terrestre e alcuni canali previsti all’interno della piattaforma.
Sicuramente il mese di marzo ha dato una spinta importante alle variazioni, con molte novità che sono state significative, ma dal 19 marzo alcune persone hanno notato che sono scomparsi dei canali all’interno del loro sistema televisivo. Ovviamente la spiegazione c’è, è semplice e si può anche rimediare.
La cosa importante, chiaramente, è capire che nel momento in cui ci sono degli aggiornamenti automatici della numerazione, possono esserci degli stravolgimenti. Stiamo parlando della nuova logica LCN (Logical Channel Number), che viene attivata su tutto il territorio nazionale e che, quindi, porta, nel momento in cui si effettua la ricerca automatica dei canali, a spostare direttamente le posizioni dei singoli canali.
Ovviamente questo può essere un fastidio, ma non c’è preoccupazione, perché si può rimediare. La cosa importante è fare la risintonizzazione, poiché magari ci sono delle variazioni momentanee che poi vengono tranquillamente sistemate, quindi vedere se ci sono stati degli stravolgimenti ulteriori e andare a integrarli con la risintonizzazione manuale, che, anche se più scocciante di quella precedente, permette semplicemente di inserire un codice e, quindi, di andare a ripristinare quel canale che manca.
Va ricordato poi che è sempre possibile ottimizzare il posizionamento di tutti i canali in base alle proprie preferenze. Quindi quello che risulta essere comunque come un fastidio, in certi sensi, è sicuramente un beneficio negli altri, perché permette sempre di andare a modificare l’assetto generale. In un contesto di continuo cambiamento per la seconda generazione digitale terrestre, è ovvio che possono esserci dei disservizi, questo è assolutamente normale. Dopotutto, stiamo parlando di un sistema che è pensato proprio per andare a migliorare l’assetto generale dei canali.
Quindi, in pratica, si tratta di una formula in costante aggiornamento. Se da un lato, quindi, non c’è la possibilità per l’utente di avere certezza costante dei canali, con qualche variazione che può risultare importante perché, ovviamente, non ha dimestichezza con la tecnologia, in realtà si tratta semplicemente di un beneficio, perché vengono aggiunti costantemente nuovi canali, c’è la possibilità di vedere tantissimi contenuti e, quindi, gli utenti possono assolutamente divertirsi con programmazione dal mondo, prodotti specifici e con una programmazione complessiva in alta qualità audio e video. Con 999 canali differenti, parliamo di una portata veramente significativa anche in termini quantitativi.
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