Truffa del postino dilaga anche in Italia (MisterGadget.Tech)
La truffa del postino si sta diffondendo a macchia d’olio e purtroppo sta portando non pochi problemi a tutti gli utenti che non sanno come agire.
Si parla sempre più spesso delle truffe online e molte sono sviluppate proprio grazie alle tecnologie che oggi consentono chiaramente a chiunque di avere una serie di funzionalità aggiuntive. C’è chi le utilizza in modo appropriato, chi invece se ne serve proprio con scopi di questo tipo.
L’ultima truffa conosciuta, di cui bisogna prendere atto, è quella del postino. Si tratta infatti di un inganno che sfrutta i QR code per sottrarre dati sensibili alle vittime. Quando si parla di dati sensibili, chiaramente si parla anche di quello che riguarda propriamente la sfera economica.
La frode arriva direttamente dalla Svizzera, ma adesso si è diffusa anche in Italia. Viene recapitata a casa una lettera che ha un logo da tutti conosciuto, come può essere ad esempio quello di Poste Italiane, oppure vengono utilizzati quelli degli enti, ma il problema è che queste lettere non sono assolutamente spedite da alcuna istituzione italiana, né tantomeno dalle poste; si tratta di un raggiro.
All’interno è presente un documento che sembra effettivamente essere reale, con un QR code, e solitamente si accompagna a delle indicazioni che possono essere di pubblica utilità, ma anche riguardare delle allerte meteo o delle notifiche da parte della protezione civile. Quindi, purtroppo, oggigiorno, soprattutto con le questioni delicate in atto sia a livello metereologico che per i terremoti di cui si sta parlando spesso, ci sono persone che chiaramente hanno fiducia in quel documento e credono si tratti di una questione reale.
n quel caso viene richiesto di compiere un determinato movimento, andando a scannerizzare quel QR code che sembra all’apparenza del tutto innocuo, ma che dà appunto seguito proprio alla truffa. I QR code vengono clonati e quindi possono accedere facilmente ai sistemi di pagamento. Si tratta di una frode chiamata “quishing”, quindi “quishing” è una minaccia molto strutturata e gli utenti quindi sono stati informati di questa pratica proprio per capirne i rischi, ma anche per capire come difendersi, perché è chiaro che molti utenti che hanno ricevuto la lettera, non l’hanno aperta ma l’hanno letta, ci hanno creduto e hanno compiuto l’azione richiesta, senza comprendere appunto che erano di fronte ad un raggiro.
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