Da Gmail a Yahoo: l'allerta generale per la posta elettronica (MisterGadget.Tech)
Nuova allerta generalizzata per la posta elettronica, che riguarda tutti gli utenti, con particolare attenzione proprio a quelli che sono i sistemi di principale utilizzo.
Non è la prima volta che si diffonde un’allerta di questo tipo, ma è chiaro che adesso preoccupa tutti, poiché parliamo di prodotti largamente impiegati come Gmail e Yahoo, che sono di fatto proprio in codice rosso. I problemi critici potrebbero arrivare, infatti, la questione riguarda hacker che prendono di mira proprio gli account di posta elettronica giudicati sicuri, questo perché tendenzialmente spinge gli utenti ad essere convinti di chiaramente essere in una botte di ferro e quindi a essere sicuramente più spinti a compiere dei passaggi potenzialmente rischiosi.
Le truffe online si diffondono sempre; ormai sono anni che si combatte attivamente il fenomeno, ma è veramente complesso pensare di arginarlo in maniera definitiva, dal momento che si tratta di una questione in perenne cambiamento, con strumenti sempre più avanzati e quindi con la possibilità di arrivare in maniera molto più facile all’utente finale.
Nuova truffa online: attenzione a questi dati
Questa è l’ennesima notizia riportata anche dai dati di Action Fraud, che indicano appunto come nel 2024 ci siano state una marea di segnalazioni, molte in più rispetto all’anno precedente; questo è preoccupante proprio perché mette non soltanto in allarme circa il fenomeno che sta avvenendo, ma anche come questo interessi con maggiore attenzione quegli strumenti che vengono giudicati dalla maggior parte delle persone come sicuri.
Di norma infatti, tra le indicazioni che vengono date agli utenti per fare attenzione, c’è sicuramente quella di non cliccare su link sospetti, non aprire allegati pericolosi, fare sempre attenzione ai siti che si visitano, ma cosa accade quando ci troviamo di fronte a qualcosa di sicuro, come appunto l’email di Google, quindi qualcosa che noi riteniamo perfettamente stabile?
È chiaro che in questo caso la situazione cambia, può essere più complessa, può essere difficile da gestire e quindi, in generale, quando ci troviamo di fronte a strumenti che vengono considerati sicuri, in realtà la soglia di attenzione si abbassa e questo può esporre a dei rischi più importanti. In generale quindi, le regole da applicare sono sempre le stesse, ma con la consapevolezza che non siamo mai del tutto al sicuro. Quindi bisogna sempre fare attenzione in qualunque contesto e qualunque situazione, leggere bene la mail da dove arriva quel contenuto, se ci interessa veramente, se ci sono degli allegati strani e, ovviamente, segnalare qualunque cosa ci sembri effettivamente sospetta.
