
Nuova multa per gli utenti (MisterGadget.Tech)
Una notizia che non farà assolutamente felici gli utenti, con una multa da pagare piuttosto impegnativa dal punto di vista economico.
Siamo di fronte a una questione delicata, di cui è importante capire i margini. Si continua a parlare di Piracy Shield e della lotta alla pirateria, che va avanti ormai da tempo. È stato fatto già tantissimo in questi termini, proprio a tutela non soltanto dei cittadini che pagano gli abbonamenti e che quindi giustamente devono essere tutelati, ma anche proprio dei contenuti, perché il problema principale della pirateria non è soltanto dato dalla differenza poi tra chi paga per un servizio e chi non paga, ma anche la violazione del contenuto che è stato il frutto del loro lavoro.
Molti tendono a mantenere questo problema come unicamente legato ai contenuti sportivi, quindi quelle che possono essere le partite di calcio, ma in realtà non è proprio così, infatti si tratta di un sistema molto più diffuso, che riguarda contenuti che possono essere serie TV, film e molto altro.
Multe a raffica per gli utenti: il motivo
Gli investimenti nel settore hanno portato ovviamente ad una serie di tecnologie nuove che oggi permettono di determinare anche in maniera piuttosto veloce se c’è qualcuno che utilizza l’IPTV in maniera impropria oppure se utilizza quello che viene chiamato “pezzotto” per visionare appunto dei prodotti in maniera illegale. Il concetto è raro, molti tendono a pensare che sia una sorta di violazione di tipo B, che non sia qualcosa di importante o significativo, invece lo è e lo dimostra proprio l’ammenda che è prevista: parliamo di multe per gli utenti fino a 5.000 euro, quindi qualcosa di piuttosto corposo, sia economicamente che nei fatti.

Negli ultimi anni c’è stata grande attenzione in materia e questo ha portato anche a dei controlli intensificati. Piracy Shield infatti è una piattaforma completamente italiana che viene gestita dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, quindi l’AGCOM, e che permette proprio di contrastare la pirateria informatica ad ampio spettro, quindi sicuramente gli eventi sportivi hanno una priorità importante, ma non sono gli unici. Indirizzi IP e domini web vengono segnalati e quindi a questi seguono le multe previste in materia.
Ovviamente è un dato importante, perché la piattaforma è attivata dal 2024, quindi è circa un anno, e consente una gestione automatizzata delle segnalazioni, cosa ancor più importante come importante la normativa in materia che permette di conoscere anche quelle che sono le conseguenze per chi non rispetta la legge. I soggetti interessati dai blocchi di indirizzi IP infatti vengono rilevati come aziende, quindi come enti o come terzi che stanno diffondendo quel segnale, ma il contro e poi il risvolto della medaglia quindi che vengono colpiti anche gli utenti che di questi servizi fanno uso.