Samsung Galaxy S23 riceverà la One UI 7 anche se (mistergadget.tech)
Samsung Galaxy S23 riceverà l’aggiornamento a One UI 7, ma senza alcune delle più avanzate funzioni Galaxy AI.
L’arrivo dell’aggiornamento One UI 7 basato su Android 15 è uno dei momenti più attesi per gli utenti Samsung, in particolare per i possessori della serie Galaxy S23. Tuttavia, nonostante il supporto ufficiale sia stato confermato, la nuova versione dell’interfaccia grafica non porterà con sé tutte le funzionalità Galaxy AI annunciate con l’ultima generazione di dispositivi.
Samsung ha infatti deciso di limitare alcune delle novità basate sull’intelligenza artificiale soltanto ai modelli più recenti, lasciando fuori dal pacchetto una parte consistente delle innovazioni presentate con il Galaxy S24 e One UI 6.1. Di conseguenza, anche se Galaxy S23 riceverà l’aggiornamento a One UI 7, non potrà godere della piena esperienza AI di nuova generazione. Vediamo nel dettaglio quali funzioni mancheranno.
Cerchia e Cerca: assente su Galaxy S23
Una delle funzionalità più acclamate e pubblicizzate è sicuramente Cerchia e Cerca, sviluppata in collaborazione con Google. Permette agli utenti di cerchiare un oggetto, una parola o un’immagine sullo schermo per ottenere informazioni immediate, link utili e contesti pertinenti.
Purtroppo, secondo quanto riportato da fonti vicine a Samsung, questa funzione non sarà disponibile su Galaxy S23, nonostante il dispositivo sia perfettamente compatibile da un punto di vista tecnico. La decisione pare sia legata a scelte strategiche e commerciali, per spingere i consumatori verso l’acquisto di modelli più recenti.
Live Translate: traduzione in tempo reale solo per pochi
Un’altra mancanza importante riguarda Live Translate, la funzionalità che permette di tradurre chiamate vocali e messaggi in tempo reale durante una conversazione. Questa funzione, che sfrutta i modelli linguistici Galaxy AI in esecuzione on-device, sarà esclusiva della linea Galaxy S24.
Nonostante Galaxy S23 sia dotato di un chip potente come lo Snapdragon 8 Gen 2 e sia perfettamente in grado di gestire l’elaborazione locale, Samsung ha scelto di non rendere disponibile questa funzione AI. Un’assenza che limita fortemente le potenzialità del telefono per chi viaggia spesso o comunica in più lingue.
Assistente Note e trascrizione migliorata: un altro taglio
Tra le funzioni AI mancanti su Galaxy S23 ci saranno anche Note Assist e Transcript Assist, strumenti utilissimi per migliorare la produttività. Il primo permette di riassumere automaticamente appunti scritti a mano o digitati in Samsung Notes, mentre il secondo è in grado di trascrivere e riassumere registrazioni audio in modo intelligente.
Anche in questo caso, la scelta di Samsung di riservare queste funzioni alla serie Galaxy S24 e modelli successivi lascia l’amaro in bocca a molti utenti della serie S23, che avrebbero potuto trarre enorme vantaggio da queste tecnologie AI integrate.
Riflessione strategica o semplice limitazione?
La decisione di Samsung di escludere queste funzionalità AI dai Galaxy S23 non è dettata da limiti hardware evidenti. Anzi, lo Snapdragon 8 Gen 2 è una piattaforma in grado di gestire in maniera fluida compiti di intelligenza artificiale, come dimostrato da molte app di terze parti e da altri produttori che utilizzano lo stesso chip.
È quindi evidente che si tratta di una scelta strategica, probabilmente finalizzata a differenziare nettamente l’offerta tra i top di gamma attuali e quelli delle generazioni precedenti. Questa politica, se da un lato può spingere gli utenti a passare a un dispositivo più nuovo, dall’altro rischia di alimentare frustrazione e senso di esclusione in chi ha investito recentemente in uno smartphone premium.
Cosa resta disponibile su Galaxy S23 con One UI 7
Non tutto è perduto: Galaxy S23 continuerà a ricevere aggiornamenti importanti con One UI 7. Le migliorie al sistema, la nuova interfaccia, la maggiore personalizzazione e ottimizzazione delle prestazioni saranno comunque incluse nell’aggiornamento. Inoltre, alcune funzioni AI più leggere, come l’editing automatico delle immagini o i suggerimenti contestuali, potrebbero essere mantenute, anche se in forma ridotta.
Samsung ha promesso un supporto software prolungato per i suoi dispositivi di punta, e la serie Galaxy S23 rientra tra i modelli che riceveranno almeno quattro anni di aggiornamenti Android e cinque anni di patch di sicurezza. Tuttavia, le limitazioni imposte sul fronte AI pongono interrogativi importanti sul futuro della gamma e sul modo in cui l’azienda intende trattare i suoi utenti più fedeli.
Galaxy S23 resta un dispositivo solido e aggiornato, ma l’arrivo di One UI 7 sarà un aggiornamento “incompleto” per molti utenti. Le funzionalità Galaxy AI che avrebbero potuto rivoluzionare l’esperienza d’uso saranno in gran parte assenti, relegando la serie S23 a un ruolo di secondo piano nel nuovo ecosistema software Samsung. Una scelta che, nel tempo, potrebbe influenzare anche la percezione del valore dei dispositivi Galaxy da parte dei consumatori.
WhatsApp cambia ancora e lo fa in grande stile, questa volta compie un ulteriore stravolgimento…
Gli utenti potrebbero ritrovarsi all'improvviso con dei messaggi tra quelli arrivati piuttosto preoccupanti ed è…
Una novità importante per il digitale terrestre e per le variazioni che saranno in atto…
Dreame X50 Ultra Complete arriva per migliorare la pulizia domestica con tecnologie avanzate e un'autonomia…
Prodotti come Dyson e Folletto sono sicuramente all'ordine del giorno, si tratta di strumenti incredibili…
Quando si parla di qualità audio, Sony è una di quelle aziende che non sbagliano…