La batteria del tuo aspirapolvere Dyson non si carica? I possibili problemi (e soluzioni)

Il tuo aspirapolvere Dyson senza fili non ne vuole sapere di ricaricarsi? Prima di arrenderti, prova queste semplici verifiche

Dyson è spesso considerato uno dei migliori marchi di aspirapolvere sul mercato. I suoi prodotti sono rinomati per la potenza, il design e la qualità costruttiva. Questo è un motivo fondamentale per cui molti appassionati del marchio ritengono che gli aspirapolvere Dyson valgano l’investimento, nonostante i prezzi non proprio economici. Ciò non significa, però, che siano immuni da problemi. Anche i prodotti Dyson possono presentare le stesse problematiche di manutenzione di altri aspirapolvere, soprattutto per quanto riguarda i modelli senza filo.

Gli aspirapolvere senza filo sono diventati piuttosto potenti negli ultimi anni, ma un problema comune riscontrato da molti utenti riguarda le batterie Dyson che non si caricano, trasformando di fatto il loro costoso elettrodomestico in un ingombrante fermacarte. Diagnosticare la causa può essere frustrante, poiché le informazioni disponibili non sono moltissime e diverse potrebbero essere le origini del problema. Dyson vende pezzi di ricambio per molte delle sue attuali batterie per aspirapolvere, ma anche queste hanno un costo non indifferente, ed è quindi consigliabile assicurarsi che la batteria sia effettivamente la causa del malfunzionamento prima di acquistarne una nuova. Fortunatamente, il centro di supporto Dyson ha fornito alcuni utili suggerimenti per identificare la fonte del guasto.

Potrebbe essere il caricabatterie

Lasci la batteria sul caricabatterie per ore, poi la colleghi all’aspirapolvere, premi il grilletto… e non succede nulla. Potresti notare una luce lampeggiante sulla macchina che indica che la batteria non ha carica sufficiente, ma nessuna indicazione del perché. Ci sono diverse possibili cause, e una delle prime da considerare è un potenziale problema con il caricabatterie stesso.

Per chi utilizza la base di ricarica inclusa, il problema potrebbe essere semplice come un perno di ricarica non allineato. Questo comporterebbe uno scarso contatto tra il cavo di ricarica e la batteria, impedendo di fatto la ricarica. “Per allentare il perno di ricarica per la rimozione, spingere il contatto di ricarica argentato verso la parte posteriore della base di ricarica”, suggerisce Dyson in un articolo di supporto. “Ora, collega il cavo del caricabatterie direttamente all’aspirapolvere e verifica se la luce blu fissa si accende”. Se la luce blu è accesa, la batteria si sta caricando e il problema dovrebbe essere risolto. Puoi provare a ricollegare la base di ricarica in un secondo momento per vedere se riesci a ottenere una connessione migliore.

Se la batteria continua a non caricarsi quando il cavo è collegato direttamente, prova a collegare il caricabatterie ad altre prese di corrente in casa per escludere un problema con la presa stessa. In caso contrario, il prossimo colpevole più probabile è la batteria.

Potrebbe essere la batteria

Potrebbe essere necessario verificare se la batteria è danneggiata. Le batterie agli ioni di litio non sono fragili, ma possono danneggiarsi in caso di cadute, urti o se vengono schiacciate da oggetti pesanti. La pagina di risoluzione dei problemi di Dyson suggerisce di esaminare una batteria che non mantiene la carica controllando l’involucro per assicurarsi che non sia visibilmente incrinato o danneggiato. In tal caso, l’azienda consiglia di non tentare di caricare ulteriormente la batteria o di utilizzarla nell’aspirapolvere, in quanto ciò potrebbe essere pericoloso. L’azienda raccomanda invece di contattare l’assistenza clienti Dyson.

Anche se l’involucro della batteria appare integro, è possibile che le celle interne siano semplicemente esaurite. Il degrado della batteria è sia difficile da prevedere che, purtroppo, inevitabile. Fattori come l’esposizione al freddo e la conservazione prolungata di batterie scariche possono accelerare il degrado, ma nessuna batteria agli ioni di litio dura per sempre. “Ci sono diverse variabili che influenzano la durata complessiva della batteria, incluso il modo in cui ogni singola macchina viene utilizzata, conservata e mantenuta”, afferma l’azienda. “Gli aspirapolvere senza filo Dyson includono una garanzia del produttore di 2 anni che copre la batteria e ci aspettiamo che la batteria duri almeno così a lungo”. Pertanto, vale la pena contattare l’azienda se l’aspirapolvere ha meno di due anni. In caso contrario, potrebbe essere necessario acquistare una sostituzione.

Le vie di passaggio dell’aria dell’aspirapolvere potrebbero essere ostruite

Solo perché l’aspirapolvere non si accende non significa necessariamente che la batteria sia il problema. Se la batteria è completamente carica e l’aspirapolvere si spegne immediatamente dopo aver premuto il pulsante di accensione, il prossimo probabile problema da considerare è un’eventuale ostruzione delle vie aeree dell’aspirapolvere.

Un flusso d’aria limitato può far sì che il motore dell’aspirapolvere debba lavorare di più, il che può causare un surriscaldamento. Questo può danneggiare l’aspirapolvere, motivo per cui molte aziende, come Dyson, installano una funzione di spegnimento di emergenza per preservare l’integrità della macchina. Secondo la pagina di risoluzione dei problemi di Dyson, “un flusso d’aria bloccato farà interrompere l’alimentazione al dispositivo per motivi di sicurezza”.

I metodi per eliminare queste ostruzioni variano a seconda del modello. Fortunatamente, Dyson fornisce istruzioni su come farlo per tutti i suoi aspirapolvere più recenti. Basta selezionare la propria gamma di modelli dalla pagina di supporto Dyson e il link vi porterà a una pagina più personalizzata che offre suggerimenti per la risoluzione dei problemi, informazioni sulla manutenzione e un elenco di pezzi di ricambio e accessori che è possibile ordinare per il proprio modello specifico in caso di danni.