Liberare la memoria del telefono senza cancellare foto e video (Mistergadget.tech)
Uno dei problemi ricorrenti a cui tutti dobbiamo fare fronte, prima o dopo, nell’utilizzo dello smartphone è quello relativo alla memoria.
Per quanto ci sia stata un’evoluzione fondamentale anche in termini di giga disponibili, di RAM e di strumenti affini che consentono di gestire al meglio la situazione, prima o dopo il problema si ripropone. Che si tratti di uno smartphone da 300 € o da 1500 €, la situazione purtroppo non cambia, è solo questione di tempo.
E nel chiedersi quindi quale sia il motivo e soprattutto come gestire la questione, soprattutto perché chiaramente coloro che spendono una cifra importante per l’acquisto di un dispositivo sicuramente non vogliono avere questo genere di fastidio. La prima cosa da determinare è quali tipi di file vanno ad ingombrare la memoria.
Sicuramente foto e video sono tra quelli più importanti, c’è anche un tipo di memoria che viene intasata proprio dalle applicazioni che scarichiamo e magari non utilizziamo e lasciamo sul dispositivo, poi c’è la memoria delle ricerche web, quindi tutto quello che utilizza internet, sia le applicazioni, ma anche l’utilizzo diretto che facciamo noi dei canali di ricerca.
Tutte queste cose, in maniera diversa, creano ovviamente problemi. Nel momento in cui la memoria si va a riempire, la prima problematica è proprio quella di un cattivo funzionamento del sistema, che appare rallentato e in difficoltà. Un altro problema molto grave è sicuramente legato proprio al funzionamento delle applicazioni che iniziano ad avere una serie di deficit e quindi sicuramente hanno delle problematiche severe a cui bisogna poi fare seguito, per chi si arriva addirittura al punto di impossibilità di utilizzo.
Questo vale anche per app di tipo comune, come WhatsApp. Quindi bisogna capire non solo quali sono i file principali che vanno ad ingombrare la memoria, ma anche tutto ciò che c’è di secondario, che seppur in maniera limitata in realtà, unito al resto, determina un danno severo. Basti pensare a tutti gli audio che accumuliamo nel tempo oppure a tutte le immagini che vengono inviate sui gruppi, ad esempio di Telegram, che non vanno a finire direttamente nelle foto eppure stazionano sul proprio dispositivo.
In generale, oggi abbiamo tante possibilità, ma è chiaro che da un lato c’è chi non ha conoscenza della tecnologia e soprattutto non vuole perdere tempo a eliminare file o magari ha paura di perdere i ricordi e dall’altra c’è chi invece magari vuole sperimentare le novità del momento e quindi è più aperto ai cambiamenti. In generale, tra le possibilità offerte attualmente c’è in primo luogo l’utilizzo del cloud, quindi di una memoria esterna che è in remoto e quindi permette di salvare praticamente tutti i file in maniera perfettamente sicura, non avendo sostanzialmente nulla all’interno del dispositivo.
Un’altra comoda gestione può essere quella dell’inserimento di una scheda SD di memoria dove accumulare tutto il surplus, oppure in alternativa si può valutare quelle che in questo periodo stanno andando molto, ovvero delle chiavette con l’ingresso USB-C che sono piccolissime e si possono utilizzare per l’inserimento dei file, cosa che ovviamente permette praticamente di averle sempre con sé, quindi smaltire di volta in volta i file che vengono accumulati sul dispositivo.
C’è però una metodica più semplice per tutti coloro che non vogliono effettuare questi passaggi, non si fidano del cloud e quindi non vogliono complicazioni ed è semplicemente quella di andare in “foto duplicate” e di andare a eliminare tutto ciò che risulta sostanzialmente inutile sul dispositivo.
Molto spesso, dal momento che sono soprattutto le foto e i video a gravare sulla questione memoria, non ci rendiamo conto di quanto sia impegnativo, di quanti duplicati abbiamo senza rendercene conto. Basta semplicemente fare una selezione in questo senso, cliccare semplicemente su “Elimina i duplicati”, questi verranno selezionati e mostrati all’utente che non dovrà fare in automatico la selezione e quindi avrà la possibilità in due secondi, in un paio di click, di risolvere il problema senza però dover cancellare foto e video personali.
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