
C'è un momento ideale per caricare la batteria dello smartphone (Mistergadget.tech)
Caricare la batteria dello smartphone è in realtà un processo molto delicato e ben più importante di quello che possiamo immaginare.
Tendenzialmente, sottovalutiamo sia quanto sia effettivamente incidente questa pratica, che i risvolti che tale opzione può avere sul funzionamento dei dispositivi. Da sempre si dice appunto di fare attenzione alle ricariche che vengono effettuate e quindi di utilizzare dispositivi che sono correttamente disposti per quel tipo di utilizzo, quindi non usare più watt di quelli massimi impostati, non caricare uno smartphone per otto, dieci ore se invece occorre un’ora per una carica completa.
Tutte le caratteristiche a cui bisogna far fronte, cognizioni che non sono soggettive, non sono opzionabili, si tratta di condizioni base che tutti dobbiamo seguire, perché è essenziale farlo per la nostra sicurezza, ma anche per la sicurezza dei dispositivi e soprattutto per la loro durabilità. Molto spesso ci lamentiamo di quanto questi prodotti abbiano una durata limitata nel tempo e quindi di come tutto questo sia effettivamente incidente anche su una questione propriamente economica.
Batteria: qual è il momento migliore per caricarla
Adesso però c’è una novità interessante che riguarda la possibilità di rendere la vita della batteria più lunga e quindi capire qual è il momento migliore per caricare la batteria. La cosa essenziale da dire è che non è la stessa cosa. Quindi, in realtà, il cellulare andrebbe messo in carica quando l’indicatore mostra una carica residua tra il 30 e il 40%, quindi non quando arriva al 5% o quando la batteria sta collassando.

Perché di fatto, quando noi facciamo scendere la batteria così tanto, veniamo a farla scaricare del tutto, dopo lo sforzo che il dispositivo deve fare per ricaricarsi è maggiore e questo in qualche modo va a corrodere le batterie agli ioni di litio. Sarebbe quindi indicato non spremere fino in fondo la batteria prima di poterla in carica e in generale di effettuare un ciclo di ricarica mai fino al 100%, ma attendersi sull’80%.
Di base, queste batterie nascono per reggere tranquillamente tra i 300 e 500 cicli di carica completa, quindi progressivamente iniziano poi a ridurre la capacità della batteria rispetto a quella che chiaramente è l’opzione originale. Le ricerche hanno dato dei riferimenti in materia, quindi dei dati a cui si fa riferimento chiaramente e da cui si evincono questi consigli: se si mantiene sempre carico il cellulare tra il 20 e l’80%, i cicli di ricarica utile arrivano a mille prima di ridurre la capacità. Questo spiega perché è importante seguire questi accorgimenti. Le batterie, ovviamente, sono diverse, dipende dal tipo di smartphone, ma in generale quello che si consiglia è sempre di fare attenzione.