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Aumenti su tutti i servizi, anche online: la notizia è stata ufficializzata

Un’ondata di aumenti è stata annunciata e, ovviamente, una notizia di questo tipo non è sicuramente felice per gli utenti.

Nello specifico, stiamo parlando di servizi che utilizziamo tutti i giorni e che, di conseguenza, avranno un impatto sulla vita di tutti i cittadini, ma è anche chiaro che, in molti casi, gli aumenti si sono posti come essenziali.

Parliamo di cifre intorno al 6% su un pacchetto di servizi molto diversificato. È previsto dalla delibera di AGCom che, alla fine del 2024, come a partire dal 31 marzo 2025, entreranno in vigore gli aumenti sulle tariffe dei servizi di Poste Italiane, che rispetto all’anno precedente hanno determinato un aumento.

Scattano gli aumenti per gli utenti: a quanto ammontano

Questi scatteranno nel mese di aprile, con nuove tariffe che sono state approvate dopo la consultazione pubblica e quindi ognuno, per i servizi di cui ha necessità, può farsi un’idea. In maniera particolare, possiamo notare come cambia la questione invio pacchi, che ovviamente è uno dei maggiori punti di interesse per gli utenti.

Scattano gli aumenti (Mistergadget.tech)

Ad esempio, un pacco piccolo fino a 20 grammi costerà 6 centesimi in più con il Posta 4 Retail, un pacco con Posta 1 Pro fino a 100 grammi costerà 16 centesimi in più, per il Poste Delivery arriviamo intorno all’euro. Chiaramente, si tratta di una percentuale, quindi maggiore sarà il costo, maggiore sarà anche l’aumento applicato. Per tutti i dettagli, quindi relativamente anche agli altri servizi che conoscono l’aumento, è possibile fare riferimento direttamente al sito internet di Poste Italiane, dove ci sono poi le specifiche per ogni sezione. Sicuramente è giusto farsi una panoramica di tutte quelle che sono le voci e anche una stima dal punto di vista economico di come questo avrà un impatto da un punto di vista pratico.

Questo vale soprattutto per coloro che utilizzano Poste Italiane per le spedizioni, sia di raccomandate e documenti di vario tipo, sia per i pacchi veri e propri. Anche se questo genere di annunci non sono mai felici per gli utenti, che ovviamente si trovano a fare i conti con degli aumenti generalizzati che chiaramente colpiscono di anno in anno sempre più beni e sempre più settori, è anche doveroso specificare che si tratta di questioni di necessità, quindi gli aumenti sono una necessità per tutte le aziende, non soltanto per Poste Italiane, ed è chiaro quindi che questo fa comprendere in maniera più complessiva quelle che sono le scelte che vengono determinate anche per le altre attività e non solo per Poste Italiane.

Valentina Giungati

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Valentina Giungati
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