
Nuova truffa su Whatsapp: italiani nel mirino (Mistergadget.tech)
Le truffe telefoniche stanno dilagando e, purtroppo, se un tempo erano legate unicamente ai canali principali, adesso sfruttano anche le applicazioni che utilizziamo ogni giorno.
L’espansione della tecnologia e gli strumenti che ci sono offerti in forma del tutto gratuita sono sicuramente un beneficio enorme, ci consentono di fare tantissime cose, di avere intrattenimento per il tempo libero, ma anche per tutto quello che riguarda la sfera lavorativa.
In generale però, è essenziale capire anche in che direzione si va, quindi in termini di sicurezza, in che modo le truffe adottano questi strumenti per dilagare e per essere sempre più incisive. Purtroppo, gli utenti sono diventati vulnerabili perché ricevono spesso immagini, contenuti, documenti, tutto viaggia sul web e quindi siamo anche tutti più esposti al click facile, tendiamo ad aprire foto che ci vengono inoltrate, a scaricare documenti senza chiederci esattamente se in qualche modo possono rappresentare un pericolo ed è per questo che le truffe dilagano senza un freno.
Nuova truffa su Whatsapp: italiani nel mirino
La cosa essenziale, in primo luogo, è non fidarsi, quindi anche laddove ci venga inoltrato un contenuto da parte di un contatto che conosciamo, è indispensabile fare attenzione, perché quello che può accadere è sicuramente di ritrovarsi di fronte a una truffa ormai sviluppata.

Quando ci sono caratteri di urgenza, di pericolo, bisogna sempre fare attenzione, perché questi possono rappresentare un elemento e un fattore di grande vulnerabilità. Attenzione ai dati personali, questi non vanno mai condivisi, ma anche qualunque elemento relativo alla propria persona, anche dati medici, nome, cognome, qualsiasi cosa, anche la più banale. Non bisogna mai cliccare su link esterni, su immagini che arrivano da parte di sconosciuti, non condividere mai codici di verifica e soprattutto fare attenzione a offerte che vengono condivise, sia lavorative o di altro tipo, ma anche a messaggi di tipo amoroso che ci vengono inoltrati.
Qualunque elemento al di fuori dell’ordinario, che arrivi da parte di contatti sconosciuti, ma anche che sia strano e che arrivi da parte di contatti conosciuti, deve rappresentare un campanello d’allarme. Ovviamente, laddove venga identificato un truffatore, è essenziale non solo bloccare quel numero, ma anche segnalarlo, affinché l’applicazione, come ad esempio WhatsApp, possa determinare un controllo e mettere al sicuro così anche gli altri utenti. Laddove invece sia stata perpetrata già una truffa, è indispensabile rivolgersi alle forze dell’ordine, quindi nello specifico alla polizia postale, che si occupa di questi dettagli. Sicuramente è importante imparare a fare attenzione. Questo vuol dire non cliccare, non sottovalutare e, soprattutto, segnalare.