
"Allerta virus", tutti sono stati infettati ma non hanno notato il dettaglio (Mistergadget.tech)
Un nuovo virus si sta diffondendo sui dispositivi, causando ovviamente una serie di problematiche molto severe a cui prestare attenzione.
Purtroppo, questo è un periodo nero per quanto concerne i virus, ma non parliamo soltanto di quelli che attaccano i dispositivi mobile, anche se sembrano essere ovviamente al centro dell’attenzione, ma anche di quello che riguarda i malware che tipicamente si fanno strada tra i computer.
I problemi di Sicurezza Informatica sembrano infiniti, ma secondo un recente rapporto condiviso da PC World, basato su un’analisi condotta da Zscaler, società che si occupa da tempo di Cyber Security, ci sarebbero alcune applicazioni che si camuffano da altre ufficiali e che di fatto vanno a installare sui dispositivi dei tool malevoli. Questi includono download di payload malevoli da server remoti e quindi possono non soltanto dare accesso alle credenziali e ai dati sensibili, agli elementi relativi ai pagamenti, ma molto altro, addirittura gestendo appunto il dispositivo da remoto.
Nuovo virus attacca i dispositivi: allarme rosso
Il tutto, tra l’altro, senza che l’utente si renda conto di quello che sta accadendo, fino a quando ormai non è troppo tardi. Il codice riesce addirittura a insediarsi all’interno della memoria della GPU, quindi sicuramente si tratta di una situazione molto problematica e gravosa.

Proteggersi da questa minaccia è possibile, anche se ovviamente bisogna fare attenzione. Gli esperti suggeriscono di scaricare esclusivamente applicazioni e altri strumenti direttamente dai siti internet ufficiali, di mantenere sempre aggiornati i sistemi operativi e chiaramente di installare sul proprio dispositivo un sistema di protezione, un antivirus, che possa in qualche modo agevolare il controllo. È chiaro poi che bisogna anche fare attenzione se ci sono delle anomalie, se si rilevano delle questioni particolari ma anche delle stranezze o qualunque altro elemento che in qualche modo possa destare attenzione.
Si tratta infatti di questioni spesso sottovalutate che portano però, in realtà, a dei quesiti che possono far notare tutte quelle che sono le problematiche del caso e quindi anche rilevare eventuali insediamenti sul proprio dispositivo. Talvolta anche banalità o quelle che ci possono apparire come semplici causalità nascondono invece dei problemi molto severi ed è per questo bisogna sempre indagare e quindi valutare se ci sono delle anomalie concrete sul proprio dispositivo. Questo è indispensabile ed è l’unica via per proteggere i dispositivi da attacchi ricorrenti e anche molto severi che possono capitare più spesso del previsto.